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the stilt.
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per la B e + giu' è un grandissimo prospetto, per la serie A il giudizio è sospeso, vediamo cosa ne penseranno i nostri tecnici dopo un anno a lavorarci assieme.
ti quoto.
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.per la B e + giu' è un grandissimo prospetto, per la serie A il giudizio è sospeso, vediamo cosa ne penseranno i nostri tecnici dopo un anno a lavorarci assieme.
Ma con B ed A ti riferisci alle rispettive leghe dilettanti o a serie A e legadue (o a un misto delle due..). Perdonami ma non mi è chiaro il senso del messaggio.
EDIT: già che ci sono, oggi a che ora gli allenamenti? Grazie come sempre per le risposte!. -
.per la B e + giu' è un grandissimo prospetto, per la serie A il giudizio è sospeso, vediamo cosa ne penseranno i nostri tecnici dopo un anno a lavorarci assieme.
Ma con B ed A ti riferisci alle rispettive leghe dilettanti o a serie A e legadue (o a un misto delle due..). Perdonami ma non mi è chiaro il senso del messaggio.
EDIT: già che ci sono, oggi a che ora gli allenamenti? Grazie come sempre per le risposte!
la prima che hai detto: B dilettanti in giu'-> eccellente prospetto
A e lega 2-> ???. -
the stilt.
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per la B e + giu' è un grandissimo prospetto, per la serie A il giudizio è sospeso, vediamo cosa ne penseranno i nostri tecnici dopo un anno a lavorarci assieme.
Ma con B ed A ti riferisci alle rispettive leghe dilettanti o a serie A e legadue (o a un misto delle due..). Perdonami ma non mi è chiaro il senso del messaggio.
EDIT: già che ci sono, oggi a che ora gli allenamenti? Grazie come sempre per le risposte!
rispondo per gli orari allenamenti:
oggi ore 17, domani 31 dicembre ore 14, 1 gennaio ore 14!. -
the stilt.
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Sabato 1 gennaio 2011.
Ci fu tregua ovunque … dovrebbe essere l’incipit di una “cosa” nuova come l’anno a venire di una umanità affollata, esausta, affettiva e fragile come la nostra, conosciuta. E come ogni altra volta la parola giorno, appena pronunciata, si spande attorno e vorremmo vivere a lungo solo .., per stare a guardare.
Giovedì, venerdì e oggi sono stato al palazzo come rapito da quello che vedevo durante gli allenamenti. Voi tutte e tutti nel profondo, ho avuto compagnia da forumisti illustri e persone fra le più care, testimoni di un lavoro “grande” (great), di una qualità voluta, determinata e di una sempre più prossima sintonia fra le richieste del coach e la loro realizzazione. Una squadra attenta e quasi “selvaggia” nel difendere e nell’eseguire (è indifferente chi ma ci si butta a terra, si schiuma sui palloni, gomiti agli zigomi, ginocchia nei maroni). Fisicamente (tolto qualcosa in meno al Mazza) siamo tornati vivi, reattivi. Sem Bianchi con ironia negli ultimi giorni ha inserito la conta alla “platoon” negli esercizi, one-two .. one-two-three .. one-two-three-four .. che scanditi sui movimenti sollevano sorrisi ed elevano l’autostima e l’unità del gruppo, questo è certo.
Le mezzore passate a “ripassare” tutto … contro zero. Si prova poi si prova ancora; dove scatta la memoria della posizione e la fantasia dell’invenzione; si guarda come ci si muove; la palla al petto, schiacciata, rimbalzo; si ricomincia! “Capito?!”. Il ritmo sono i respiri, le frasi mozze, l’incrocio dei corpi, end-off, arresto e tiro. Andrea accoglie e rimesta la … soddisfazione. Dai lo vedi negli occhi allegri, nelle mani che si tengono, dalla voce. Certo, c’è tempo per Denis, una “smettila con il linguaggio del corpo da perdente, guarda (prendendo posizione) cazzo io sono Marconato, io la palla la voglio, io devo riceverla!”, due “le mani le devi alzare però” e tre “Franco Baresi non c’è in mezzo all’area, non gioca più, non c’è un libero che ti marca cosa t’impedisce di tirare?”. Per Maarty “you have done a mental mistake, attention!”. Per Mike e Jonathan “non partite mai (never never) incrociando la palla di fronte a Jaaber”. Poi giovedì ha panchinato Armis (presenza zero) per ritrovarlo ieri meglio e oggi splendido. Insomma né carote né bastone ma il cibo sano e frugale della volontà di spendersi.
Un’altra cosa da dire “obbligatoria”, la precisione al tiro, di tutti i giocatori! Terzo giorno in fila nelle sessioni tiro, due per allenamento pomeridiano, che le percentuali (20/30 da due, 15/20 da tre) vengono raggiunte subito al … primo giro. E lo vedi che è un risultato inseguito da tutti e gioito con entusiasmo: caparbi sti ragazzi. Molto bene anche le sedute ai liberi.
Oggi s’è provato con fluidità l’uscita dalle rimesse, ieri lezione di zone; momenti tattici dove il coach s’impiega tutto intero, col bacino ti manda sulla linea di fondo, col perno si apre alla ricezione. Poi fa la voce bassa, sussurra a Vlado un tocco, a Mike apre una visuale … dei due uno esce col sorriso, l’altro fa “yeah!”. Ortner in forma splendida agisce al meglio la duttilità al sistema. Io sono rimasto colpito, emozionato; ho ben presente solo tre settimane fa la sessione tiri sospesa … per sfinimento (non c’era verso di metterla dentro); le gambe le vedevi correre e le spalle gli venivan dietro … gobbe. Vero, vincere è la kryptonite ma qui c’è un lavoro serio sul fisico e la preparazione, e c’è lo staff e il coach che non facendo pressione e senza smettere di lavorare, hanno lasciato che la flebo della fiducia instillasse goccia a goccia la resistenza alle tossine.
Qui siamo, dove la classifica ci vede, perché ce lo meritiamo. Quando in palestra ci si allena così non si ha paura di nessuno, questo è il tesoro! E allora nominiamoli questi ragazzi, uno ad uno. Forza, nell’ordine che ogni nostro cuore li mette; facciamoli suonare questi nomi, sul piatto delle rime, ondeggiando le mani. Big up per loro, big up Cantù!
Avanti Milano, siamo qua, ti cancelleremo col frastuono, saremo torri e unica bandiera, Eagles indomiti. In campo i nostri, i nostri colori, cioè il coraggio che non si fa scudo e non teme la lotta.
Passa corrente sotto i polpastrelli, pizzica una lacrima, gli occhi svelti hanno trovato il buio poi la stella. Niente nel corpo si prepara per un appuntamento tranne l’orecchio, di sentinella al primo olè del sangue. Palla a due alle 20. TUTTI INSIEME CANTU!!!
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.Sabato 1 gennaio 2011.
Ci fu tregua ovunque … dovrebbe essere l’incipit di una “cosa” nuova come l’anno a venire di una umanità affollata, esausta, affettiva e fragile come la nostra, conosciuta. E come ogni altra volta la parola giorno, appena pronunciata, si spande attorno e vorremmo vivere a lungo solo .., per stare a guardare.
Giovedì, venerdì e oggi sono stato al palazzo come rapito da quello che vedevo durante gli allenamenti. Voi tutte e tutti nel profondo, ho avuto compagnia da forumisti illustri e persone fra le più care, testimoni di un lavoro “grande” (great), di una qualità voluta, determinata e di una sempre più prossima sintonia fra le richieste del coach e la loro realizzazione. Una squadra attenta e quasi “selvaggia” nel difendere e nell’eseguire (è indifferente chi ma ci si butta a terra, si schiuma sui palloni, gomiti agli zigomi, ginocchia nei maroni). Fisicamente (tolto qualcosa in meno al Mazza) siamo tornati vivi, reattivi. Sem Bianchi con ironia negli ultimi giorni ha inserito la conta alla “platoon” negli esercizi, one-two .. one-two-three .. one-two-three-four .. che scanditi sui movimenti sollevano sorrisi ed elevano l’autostima e l’unità del gruppo, questo è certo.
Le mezzore passate a “ripassare” tutto … contro zero. Si prova poi si prova ancora; dove scatta la memoria della posizione e la fantasia dell’invenzione; si guarda come ci si muove; la palla al petto, schiacciata, rimbalzo; si ricomincia! “Capito?!”. Il ritmo sono i respiri, le frasi mozze, l’incrocio dei corpi, end-off, arresto e tiro. Andrea accoglie e rimesta la … soddisfazione. Dai lo vedi negli occhi allegri, nelle mani che si tengono, dalla voce. Certo, c’è tempo per Denis, una “smettila con il linguaggio del corpo da perdente, guarda (prendendo posizione) cazzo io sono Marconato, io la palla la voglio, io devo riceverla!”, due “le mani le devi alzare però” e tre “Franco Baresi non c’è in mezzo all’area, non gioca più, non c’è un libero che ti marca cosa t’impedisce di tirare?”. Per Maarty “you have done a mental mistake, attention!”. Per Mike e Jonathan “non partite mai (never never) incrociando la palla di fronte a Jaaber”. Poi giovedì ha panchinato Armis (presenza zero) per ritrovarlo ieri meglio e oggi splendido. Insomma né carote né bastone ma il cibo sano e frugale della volontà di spendersi.
Un’altra cosa da dire “obbligatoria”, la precisione al tiro, di tutti i giocatori! Terzo giorno in fila nelle sessioni tiro, due per allenamento pomeridiano, che le percentuali (20/30 da due, 15/20 da tre) vengono raggiunte subito al … primo giro. E lo vedi che è un risultato inseguito da tutti e gioito con entusiasmo: caparbi sti ragazzi. Molto bene anche le sedute ai liberi.
Oggi s’è provato con fluidità l’uscita dalle rimesse, ieri lezione di zone; momenti tattici dove il coach s’impiega tutto intero, col bacino ti manda sulla linea di fondo, col perno si apre alla ricezione. Poi fa la voce bassa, sussurra a Vlado un tocco, a Mike apre una visuale … dei due uno esce col sorriso, l’altro fa “yeah!”. Ortner in forma splendida agisce al meglio la duttilità al sistema. Io sono rimasto colpito, emozionato; ho ben presente solo tre settimane fa la sessione tiri sospesa … per sfinimento (non c’era verso di metterla dentro); le gambe le vedevi correre e le spalle gli venivan dietro … gobbe. Vero, vincere è la kryptonite ma qui c’è un lavoro serio sul fisico e la preparazione, e c’è lo staff e il coach che non facendo pressione e senza smettere di lavorare, hanno lasciato che la flebo della fiducia instillasse goccia a goccia la resistenza alle tossine.
Qui siamo, dove la classifica ci vede, perché ce lo meritiamo. Quando in palestra ci si allena così non si ha paura di nessuno, questo è il tesoro! E allora nominiamoli questi ragazzi, uno ad uno. Forza, nell’ordine che ogni nostro cuore li mette; facciamoli suonare questi nomi, sul piatto delle rime, ondeggiando le mani. Big up per loro, big up Cantù!
Avanti Milano, siamo qua, ti cancelleremo col frastuono, saremo torri e unica bandiera, Eagles indomiti. In campo i nostri, i nostri colori, cioè il coraggio che non si fa scudo e non teme la lotta.
Passa corrente sotto i polpastrelli, pizzica una lacrima, gli occhi svelti hanno trovato il buio poi la stella. Niente nel corpo si prepara per un appuntamento tranne l’orecchio, di sentinella al primo olè del sangue. Palla a due alle 20. TUTTI INSIEME CANTU!!!
E poi la gente si chiede perché il tifo canturino è il più caldo e sentito.. Complimentoni, io non c'ero ma leggendo il tuo post è come se ci fossi stato... -
woodmazz.
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VERAMENTE BELLO!!!! . -
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Qualcuno conosce gli orari di questi giorni? . -
King.James.
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Oggi alle 17 . -
.Sabato 1 gennaio 2011.
...Una squadra attenta e quasi “selvaggia” nel difendere e nell’eseguire (è indifferente chi ma ci si butta a terra, si schiuma sui palloni, gomiti agli zigomi, ginocchia nei maroni).
Ecco, quando ho visto Micov tuffarsi e recuperare un pallone, ho subito pensato: The Stilt ha visto giusto anche questa volta!. -
the stilt.
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Mercoledì 5 gennaio 2011
Terremoto leggero del sangue che da sotto comanda le libertà, questo siamo quando il disordine imbattibile della felicità arruffa le nostre fondamenta: propositi di buon anno (che sia così per voi tutte e tutti).
Ieri al palazzo un po’ lo sentivi lo scorrere sotterraneo della contentezza e un altro po’ lo vedevi, nel colloquio sereno a centrocampo tra coach e capitano; nella faccia aperta e allegra di Maarty (chiuderà addirittura la sessione tiri finale fischiettando e … “fuck!” per gli ultimi cinque fuori); addirittura Vlado che … applaude l’ottima esecuzione di un gioco della sua “derelitta” squadra gialla (Edmunds, Seba, lui e Maarty). O nella battuta di Andrea a Mian “sei a posto? Vuoi andare a casa?” per un canestro pazzesco in uscita dai blocchi .. arretrando (riportato a terra mezzora dopo con “Miki cerca di star presente non puoi sbagliare!” per un errore colossale).
“Nelle ultime tre partite loro hanno fatto almeno 25 pick’n roll per gara” avverte il coach prima di cominciare qualcosa di specifico, preparato e ripetuto. Jonathan aumenta la sua presenza nella conduzione della squadra, e come abbassa il culo in difesa. Mi è piaciuto Mike che è andato malino all’inizio ma ha trovato fuoco dentro per riprendersi leadership dei suoi white, grande energia, giocate e difesa dura; bene ai tiri finali. La serenità è la dominante emotiva di Ben che servito in movimento … spacca. Maarty e Vlado sono “gemelli” di fantasia; affidabili, concreti (Vlado nelle ultime settimane da 3 fa paura!); si spendono per la squadra con tutte le forze. Mazzarino ti lascia senza parole e forse nemmeno abbracciandolo così carico riusciresti a tenerlo. Armis e Marchino hanno regalato tutte le loro capacità di adesso, verticalità il primo, combattimento il secondo mmm anche qualche buon piazzato e posizione difensiva. Marconato “riposava” in bicicletta e allora hanno recapitato a Manu un’altra cyclette, dove ha spinto sui pedali quasi un’ora. Bianchi, Maspero, Ed e Abass presenti alle chiamate, bene.
Un allenamento, come giusto, di media durezza, dove però nessuno si è risparmiato (le battaglie per il rimbalzi e le pallle vaganti sono la fotografia di gruppo di ogni pomeriggio in palestra) o rifiutato i contatti. Gran lavoro di Perego, Brienza e Fioretti, motivatori con tutti, utili coi giovani … tessono fili invisibili attorno al campo di relazioni personali con i ragazzi, aiuti, complicità, bravi! Andrea ancora in modalità … soddisfatto: “bene!”, “andiamo!”, “good job eh good job!”
Oggi trasferimento, domani si gioca; venerdì allenamento programmato per le 17, poi ospitiamo Treviso. E partite come quella di domenica sera con Milano non lasciano scorie, caricano, rintoccano le gambe e il cuore, acceso a tutto motore. Ok! Una gara alla volta, come sempre, consapevoli di forza, capaci di umiltà … e il desiderio grande di fare bene, ogni volta meglio, non appagati del risultato. Siamo un’ottima squadra, difficile da battere, altri si devono preoccupare.
Il cielo qui è specchio delle nostre facce; il mondo è anche l’amaro, il triste, dolore che ti rapina fino alla radice del fiato eppure … rotola da sè il tempo sulla parte sposta dellla terra e il mistero della gioia è un seme di grano, germoglierà. Ognuno di noi, persone, uniche imprese straordinarie, ha parte di sè che da calore, protegge, esalta; e per la nostra maglia, tutto lo vogliamo dare. TUTTI INSIEME CANTU!!!. -
Gilles Villeneuve.
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...immenso the stilt...grazie. . -
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Ciao a tutti,
mi sapete dire se avete notizie su eventuali allenamenti/rifiniture in previsione dell'incontro con Treviso?
Mitico Stilt batti un colpo, devo portare il bimbo (ci siamo incrociati il 24).
Grazie. -
lunarossa77.
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Ciao a tutti,
mi sapete dire se avete notizie su eventuali allenamenti/rifiniture in previsione dell'incontro con Treviso?
Mitico Stilt batti un colpo, devo portare il bimbo (ci siamo incrociati il 24).
Grazie
batto un colpo io a nome di the stilt....oggi 17!.