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Adesso o mai piu'
Foxtown a un bivio e l' Europa chiama
( dalla Provincia )
Ultima chiamata, dunque, in campo internazionale. Perché ormai siamo al dentro o fuori. Vincere con i Dragons e ribaltare anche la differenza canestri (non è difficile visto che Artand al Pianella ha vinto di 1), vorrebbe dire rimanere vivi. Al contrario, perdere significherebbe pensare alle rimanenti tre sfide (Villeurbanne e Digione in casa, Ostenda in trasferta) solo come proficui allenamenti in vista delle cose di casa nostra (campionato ed eventuale final eight di Coppa Italia su tutte). Ne deriva che, stasera, per dare un senso a questo scampolo di stagione, debba servire la FoxTown migliore, quella tanti alti e poco bassi. E con la testa dentro la partita fin dall’inizio, per evitare che Quakenbrueck prenda coraggio e diventi lo spauracchio che in realtà è solo perché gioca in casa, un terreno quello in trasferta - dove Cantù quest’anno in Coppa non ha ottenuto praticamente nulla, se è vero - come è vero - che gli unici due punti in classifica sono stati conquistati alla Mapooro Arena contro Ostenda. In Germania coach Sacripanti c’è arrivato con dodici giocatori, facendo un turnover a... priori. Evitando cioè, come accaduto a Caserta, di partire con tredici elementi e poi decidere lì chi spedire in tribuna. Sabato il prescelto è stato Mbodj per una questione di turnazione che in Italia riguarda solo gli stranieri. In Europa - al contrario - senza contingentamento esterofilo la scelta è caduta su Maspero, rientrato così a Cantù anche ad affinare una preparazione che non può essere ancora al top dopo l’infortunio settembrino. Rientra Mbodj. Ma l’ambiente - con Sacripanti in prima fila spera che lo faccia anche Hollis, incredibilmente seduto praticamente per tutta la gara con la Pasta Reggia dopo un avvio evidentemente non in sintonia con i desideri del suo coach. Che, se voleva pungolarlo sull’orgoglio, l’ha fatto - e bene - visto che l’ex Biella praticamente ha seguito la partita dalla panchina.
La risposta del gruppo
Ma siccome questa è una squadra che ha bisogno di tutti, specialmente nei momenti più difficili, Hollis servirà, eccome, stasera contro una squadra che se è vero che fa fatica in Coppa, nel campionato tedesco sta andando molto molto meglio. E, trattandosi praticamente di un autentico spareggio, punterà a dare il massimo.
Ma la FoxTown parte da alcune certezze importanti. Nella speranza di sfruttare l’abbrivio che ha dato il successo dell’altra sera. Adesso più che mai serve un po’ di continuità ed è solo cavalcando l’inerzia che a Caserta è cambiata che si può sperare di rimanere in corsa anche in Europa.
D’altronde in questo momento non ci sono alternative
Per quel che riguarda gli Artland Dragons sarà invece a disposizione di coach McCoy l’ala forte statunitense Lawrence Hill, che aveva saltato il match di andata per dei problemi fisici.
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Anonymous