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.Dice che quando ha firmato ha scelto di mettere la sua esperienza, la sua storia, al servizio della a.p. Cantu'. Per lui conta solo la pallacanestro Cantu', ora c'è questa proprietà, prima c'è n'erano altre e in futuro altre ancora, quello che resta e' la pallacanestro cantu'.
Dovrebbe essere così per tutti i veri tifosi.
Giustissimo
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.Recalcati ha detto il contrario, siccome il padrone incideva pesantemente nell'area di competenza del coach, si sono salutati per divergenze insanabili.
Ma per Flambers solo lo zio è deleterio e vuol mettere il.becco in tutto e comandare..non contempla la possibilità che ci siano altri personaggi moooooolto simili ..gli altri so tutti bravi e intelligenti e operano in maniera impeccabile, collaborando, delegando e tutti amici e figuriamoci nessuno fa voce grossa per comandare...poi prender a esempio proprio Brugnaro poi...eh già
Va bene, ma i casi sono due, visto che ha vinto mentre noi arriviamo sempre in fondo alla classifica: o Brugnaro ha capito come si gestisce una squadra delegando a professionisti competenti, o ha iniziato a capirci parecchio di basket. A meno che secondo te non abbia vinto per puro culo.. -
Milos30.
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Va dato atto al Charlie che è un Signore, lo è sempre stato e in tutti posti dove è andato hanno un buon ricordo di lui.
Ma voi pensate che con 5/6 allenatori cambiati in 2 stagioni, già qualche screzio adesso, considerando che Gerasimenko ritiene Recalcati un numero ( credo che gli freghi niente che e' una icona a Cantù, tant' è che fino ad ora lo ha scavalcato), voi credete che alle prime difficoltà sportive non gli baleni l' idea di esonerarlo ( considerando che lui a marzo voleva un traghettatore fino alla fine di questa stagione per scegliersene uno dopo)?. -
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Mi sembra che state sminuendo tutto quello che ha fatto Brugnaro più che altro per far passare il messaggio che il modo con cui lo ha fatto non è poi troppo distante dai modi che sta usando ora Gerasimenko.
Io leggerei qui che è fatto molto bene: http://www.gazzetta.it/Basket/21-06-2017/b...138890827.shtml
Poi visto che la pietra di paragone è un po' Gerasimenko, sarebbe bello vedere se nel 2026 cioè a 11 anni dal suo insediamento, come Brugnaro si starà trovando a festeggiare qualcosa di importante come uno scudetto che però è una parte di tutto quello che ha costruito nel frattempo.. -
.Va dato atto al Charlie che è un Signore, lo è sempre stato e in tutti posti dove è andato hanno un buon ricordo di lui.
Ma voi pensate che con 5/6 allenatori cambiati in 2 stagioni, già qualche screzio adesso, considerando che Gerasimenko ritiene Recalcati un numero ( credo che gli freghi niente che e' una icona a Cantù, tant' è che fino ad ora lo ha scavalcato), voi credete che alle prime difficoltà sportive non gli baleni l' idea di esonerarlo?
Non è nella posizione di farlo, di sicuro non ora. Non è nemmeno nella posizione di lasciare che si dimetta. A quel punto scatterebbe la sollevazione popolare. Recalcati è l'equilibratore.
E non credo assolutamente lo consideri un numero. Credo lo consideri quello che è, un buon allenatore che ha saputo vincere con diverse squadre. Semplicemente, la squadra è sua, e vuole decidere lui. Anche ci fosse Popovich o Obradovic come allenatore, deciderebbe lui. E non perché non li reputa all'altezza, ma perché é innamorato del suo giochino.
PS: Non posso biasimarlo, io farei lo stesso.. -
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Perchè tu, come lui, sei convinto di capirci di basket e di giocatori?
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Molto più semplice. Amo alla follia il gioco, non potete chiedermi di comprare il pallone, e poi stare a guardare gli altri che giocano. Voglio giocare pure io.
Onestamente non so se ci capisco di basket. Probabilmente no...anche se qualche nome decente nelle formazioni l'ho tirato fuori in passato.
Edited by mettaworldpeace - 22/6/2017, 17:10. -
Milos30.
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Non è nella posizione di farlo, di sicuro non ora. Non è nemmeno nella posizione di lasciare che si dimetta. A quel punto scatterebbe la sollevazione popolare. Recalcati è l'equilibratore.
E non credo assolutamente lo consideri un numero. Credo lo consideri quello che è, un buon allenatore che ha saputo vincere con diverse squadre. Semplicemente, la squadra è sua, e vuole decidere lui. Anche ci fosse Popovich o Obradovic come allenatore, deciderebbe lui. E non perché non li reputa all'altezza, ma perché é innamorato del suo giochino.
PS: Non posso biasimarlo, io farei lo stesso.
Sicuramente non ora, ma tu credi che se gli continua a prendere giocatori stranieri da lui non richiesti credi sta zitto senza fiatare visto che poi la responsabilità dei risultati in primis è sua?
Tu avvalleresti una scelta del tuo capo se poi quello a rischiare il posto sei tu?
Secondo me l' eventuale sommossa ci sarebbe in caso di esonero ( e se tra società e allenatore ci si parla tramite giornale non è una bella cosa; Recalcati nell' intervista mi pare sia stato chiaro).
Comunque se la squadra è tua e le decisioni sono tue, considerando le stagioni fallimentari e non capisci dai tuoi errori non si va lontano; ti puo' capitare che ti va di culo una stagione.. -
.Sicuramente non ora, ma tu credi che se gli continua a prendere giocatori stranieri da lui non richiesti credi sta zitto senza fiatare visto che poi la responsabilità dei risultati in primis è sua?
Tu avvalleresti una scelta del tuo capo se poi quello a rischiare il posto sei tu?
Secondo me l' eventuale sommossa ci sarebbe in caso di esonero ( e se tra società e allenatore ci si parla tramite giornale non è una bella cosa; Recalcati nell' intervista mi pare sia stato chiaro).
Comunque se la squadra è tua e le decisioni sono tue, considerando le stagioni fallimentari e non capisci dai tuoi errori non si va lontano; ti puo' capitare che ti va di culo una stagione.
Vediamo come evolvono le cose. Non credo che Gerasimenko sia andato di sua spontanea volontà a trattare Cusin o Sacchetti o Fantinelli o De Nicolao. Ad oggi stiamo parlando di due giocatori, di cui uno è un pallino del capo, e l'altro è una scommessa che tutto sommato pare non dispiacere allo staff tecnico. Se andrà avanti di testa sua a fare tutta la squadra, Recalcati si stancherà e se ne andrà. Ma questo non può permetterselo, perché senno l'anno prossimo al palazzetto va solo lui (anzi, nemmeno, perché è ricercato), e avrebbe contro tutta Cantù, tutta la stampa, e probabilmente un buon 90% del basket italiano. Oltre a perdere quel poco di credibilità rimasta. Per cui credo che alla fine, tira e molla, per il bene di Cantù si cercherà di andare d'accordo. O, almeno, lo spero.. -
343184.
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potrebbe anche essere che Carletto si presenti il giorno del ritiro, vede chi ha in spogliatoio, allena, ai primi risultati negativi dice chiaramente: me fu quel che podi....ia cata fo chel la, chel se rangia adess.... . -
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Ma di Brugnaro si dice nei modi..personaggio cmq invadente e vulcanico.
Oh poi qua come al solito ci si aspetta che uno arriva e tutto si ottiene subito. Io reputo lo zio non è un personaggio che stimo, anzi, finora ha fatto male con tanti errori..però vediamo c'è di mezzo un palazzetto fondamentale, comunque già rispetto all anno scorso anche su lato sportivo, ok decide lo zio con la sua arroganza ma si stanno facendo scelte diverse..mercato per tempo e attenzione anche al pacchetto italiani ad esempio(dubito che lo zio voglia tutti i costi panda che sia sacchetti o Crosariol o fantinelli, qua di sicuro ci son indicazioni dallo staff)..sulle giovanili spiace la rottura con pgc ma vediamo con gli anni che succederà sulla carta le sue idee potrebbero essere valide e in parte anche sensato il voler aver un settore giovanile di proprietà ..sullo staff perlomeno recalcati e sodini sono ancora lì, il secondo rinnovato, eh sul mercato unica scelta puramente dello zio fuori da ogni possibile richiesta o lista è culpepper..Smith quoto metta pare scommessa che stava bene anche a charlie..questione landry ok recalcati voleva il giocatore ma non è che tutti i coach hanno i giocatori che chiedono/vogliono (tant'è che lo stesso landry è stato richiesto da charlie altre volte senza mai alla fine averlo a roster) poi la vicenda è stata rocambolesca ma c'è stato molto cinema di sicuro, lo zio non sarà stato convinto e alla fine ha bloccato la cosa, fine il resto nn si saprà e per me cmq nemmeno agente e landry han fatto bella figura a sbandierare di contratti non controfirmato e trattative ecc..ora "felice e orgogliosi di star a brescia non vedo l'ora" se ahahaha..boh è presto per trarre conclusioni..pensavate in risultati in 2 anni, neanche? O cambi radicali improvvisi di un personaggio abituato a operare stra sbattendo sempre il cazzo di tutto? I passi avanti, se ci saranno, saranno comunque molto difficili e lenti..
Edited by Coglia - 22/6/2017, 17:34. -
Milos30.
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perché senno l'anno prossimo al palazzetto va solo lui (anzi, nemmeno, perché è ricercato), e avrebbe contro tutta Cantù, tutta la stampa, e probabilmente un buon 90% del basket italiano. Oltre a perdere quel poco di credibilità rimasta. Per cui credo che alla fine, tira e molla, per il bene di Cantù si cercherà di andare d'accordo. O, almeno, lo spero.
Ma tu credi che per Gerasimenko attualmente la pallacanestro sia il primo dei suoi problemi?.... -
.perché senno l'anno prossimo al palazzetto va solo lui (anzi, nemmeno, perché è ricercato), e avrebbe contro tutta Cantù, tutta la stampa, e probabilmente un buon 90% del basket italiano. Oltre a perdere quel poco di credibilità rimasta. Per cui credo che alla fine, tira e molla, per il bene di Cantù si cercherà di andare d'accordo. O, almeno, lo spero.
Ma tu credi che per Gerasimenko attualmente la pallacanestro sia il primo dei suoi problemi?...
Mah..se può permettersi di fare il mercato per noi non credo se la passi proprio male. Google mi ha suggerito proprio ieri un paio di articoli sulle sue industrie russe, freschi di pubblicazione.. -
MadreRussia.
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Vedere sto brugnaro sbraitare ad ogni azione di venezia mi lascia intendere il tipo di personaggio... . -
.Ma tu credi che per Gerasimenko attualmente la pallacanestro sia il primo dei suoi problemi?...
Mah..se può permettersi di fare il mercato per noi non credo se la passi proprio male. Google mi ha suggerito proprio ieri un paio di articoli sulle sue industrie russe, freschi di pubblicazione.
Cosa dicono?.
Carlo Recalcati |
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