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Io non scriverei, anche se vi leggo con interesse.
Ma se mi chiami in causa.
Io la penso così sul tema comportamentale di P. e B.
Il comportamento del primo che scappa nottetempo è inqualificabile, quello del secondo che va via e poi in un'intervista dice che non era questione economica, che Cantù tornerà grande, che lui è Canturino ecc è da paraculo.
Categoria che detesto.
In sintesi: contento di non vedere né uno né altro sulla nostra panchina.
Ciao a tutti!. -
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Con un'intervista, come tante se ne leggono dopo la fine di un rapporto di lavoro sportivo, si riesce a dare del paraculo ad una persona detestandola.
Rimango basito come ci voglia poco a passare da uno schieramento all'altro in poco tempo.. -
.Con un'intervista, come tante se ne leggono dopo la fine di un rapporto di lavoro sportivo, si riesce a dare del paraculo ad una persona detestandola.
Rimango basito come ci voglia poco a passare da uno schieramento all'altro in poco tempo.
Qualcuno ha scritto che detesto NB?
Ho scritto che ha fatto un'intervista da paraculo, l'hai letta?
Non ti è parsa un'intervista da paraculo?
Ha senso dire che ringrazia Mauri, che gli arrivi di DDF e Rossini sono il segnale di una ritrovata canturinita', che non è stato il denaro motivo ostativo e poi andarsene?
Ha senso?
Non gli avrebbe fatto bene restare un altro anno da noi, mettersi alla prova in un'ambiente conosciuto visto che ha 13 partite da Head Coach in carriera?
È irragionevole dire queste cose?
Ho altresì scritto che sono contento di non vedere né P. Né B.
Giudico il comportamento del primo inqualificabile quello del secondo da "professionista". Il secondo però ha l'aggravante di menare ogni volta il torrone con una canturinita' che - nei fatti - non ha mai dimostrato.
L'avrebbe dimostrata restando, soprattutto se - parole sue - non è stata una questione di $.
Edited by Il fantasma del conte - 15/6/2019, 11:56. -
mazzarino12.
User deleted
Con un'intervista, come tante se ne leggono dopo la fine di un rapporto di lavoro sportivo, si riesce a dare del paraculo ad una persona detestandola.
Rimango basito come ci voglia poco a passare da uno schieramento all'altro in poco tempo.
Per non essere paraculi le alternative sarebbero?
Non rispondere?
Mandare a cagare chi ti ha dato una chance da primo allenatore?
Dire, me ne sono andato perché sono irriconoscente?
C'è gente che con le fette di salame sugli occhi vedrebbe molto meglio e riesce a dare del fuggitivo a Brienza mettendolo nella stessa frase con Pashutin. -
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Niente oh!
Appena uno scende dal carro......
Comunque ero preoccupato.
Temevo una vera uscita definitiva, invece è tutto come al solito.. -
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Dai su... non polemizzate su tutto
Pancotto va bene anzi benissimo se si pensa di avere roster di basso livello che ci possiamo permettere
Brienza ha fatto una scelta di professionismo e non da tifoso, credo la avrei fatta anche io dopo aver patito quello che ha patito sta stagione. -
.Niente oh!
Appena uno scende dal carro......
Comunque ero preoccupato.
Temevo una vera uscita definitiva, invece è tutto come al solito.
Ho detto la mia su un'intervista che ho letto.
Puoi essere d'accordo o meno.
Scrivi come la pensi tu no?
Al posto che preoccuparti di me.
Ciao Are.. -
.Niente oh!
Appena uno scende dal carro......
Comunque ero preoccupato.
Temevo una vera uscita definitiva, invece è tutto come al solito.
Ho detto la mia su un'intervista che ho letto.
Puoi essere d'accordo o meno.
Scrivi come la pensi tu no?
Al posto che preoccuparti di me.
Ciao Are.
Attendo con ansia il tuo prossimo addio in pompa magna.
Certo che sei uno di parola tu.. -
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A me l'intervista a Brienza è piaciuta, del resto è un ragazzo non banale che mette ambizione e passione, mi sarebbe piaciuta ancora di più se avesse chiarito in modo esplicito su cosa non si sono trovati d'accordo lui e la società ma nella sostanza non spostava una virgola.
Scelta professionale inattaccabile, bravo lui ad essersi guadagnato la chiamata e la fiducia di una società solida e seria, grazie di tutto e in bocca al lupo.
Benvenuto e un ancor più sentito in bocca al lupo a Pancotto, il profilo perfetto per la squadra di giovani virgulti che andremo ad allestire.. -
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Io attendo il tuo primo intervento non provocatorio nei miei confronti. Con la stessa ansia.A me l'intervista a Brienza è piaciuta, del resto è un ragazzo non banale che mette ambizione e passione, mi sarebbe piaciuta ancora di più se avesse chiarito in modo esplicito su cosa non si sono trovati d'accordo lui e la società ma nella sostanza non spostava una virgola.
Scelta professionale inattaccabile, bravo lui ad essersi guadagnato la chiamata e la fiducia di una società solida e seria, grazie di tutto e in bocca al lupo.
Benvenuto e un ancor più sentito in bocca al lupo a Pancotto, il profilo perfetto per la squadra di giovani virgulti che andremo ad allestire.
Sulla scelta professionale non metto bocca.
Concordo con te sul fatto che non si è capito il perché non abbia accettato. A meno che non si voglia rispolverare il "ti lascio perché ti amo troppo".
I ringraziamenti nei suoi confronti sono sacrosanti, come quelli che lui ha fatto a Mauri.
Era una situazione Win Win.
Abbiamo vinto entrambi.
Ora si volta pagina. Lui è un professionista, come gli altri 17 che affronteremo. Amen.
Edited by Il fantasma del conte - 15/6/2019, 12:42. -
.A me l'intervista a Brienza è piaciuta, del resto è un ragazzo non banale che mette ambizione e passione, mi sarebbe piaciuta ancora di più se avesse chiarito in modo esplicito su cosa non si sono trovati d'accordo lui e la società ma nella sostanza non spostava una virgola.
Scelta professionale inattaccabile, bravo lui ad essersi guadagnato la chiamata e la fiducia di una società solida e seria, grazie di tutto e in bocca al lupo.
Benvenuto e un ancor più sentito in bocca al lupo a Pancotto, il profilo perfetto per la squadra di giovani virgulti che andremo ad allestire.
A me non è piaciuta come non mi piacciono il 99% delle interviste zeppe di frasi fatte, banalità e cose dette a metà. Voglio bene a Nik. Avrei gradito un onestissimo "Sono ambizioso, Trento ha un progetto più interessante di quello di Cantù". Ma capisco il politicamente corretto, solo Pozzecco non si adegua.
Detto questo, è una intervista, bisogna dargli il giusto peso cioè zero. In bocca al lupo a Nik ma soprattutto a Pancotto.
Edited by mettaworldpeace - 15/6/2019, 12:52. -
.quello del secondo che va via e poi in un'intervista dice che non era questione economica, che Cantù tornerà grande, che lui è Canturino ecc è da paraculo.
Categoria che detesto.
In sintesi: contento di non vedere né uno né altro sulla nostra panchina.
Ciao a tutti!
Giusto per capire meglio: più o meno paraculo di chi, dopo una sola annata in una squadra, senza peraltro vincere nulla, scrive la lettera d'addio ringraziando tutti?. -
.quello del secondo che va via e poi in un'intervista dice che non era questione economica, che Cantù tornerà grande, che lui è Canturino ecc è da paraculo.
Categoria che detesto.
In sintesi: contento di non vedere né uno né altro sulla nostra panchina.
Ciao a tutti!
Giusto per capire meglio: più o meno paraculo di chi, dopo una sola annata in una squadra, senza peraltro vincere nulla, scrive la lettera d'addio ringraziando tutti?
Parli di Sodini? O di qualcun altro... -
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Rispondo al fantasma del conte e a Underdog, a mio parere perché è andato via si è capito benissimo, mi rifaccio alla NdA dell’intervista e alle cimici nel ristorante di Superguly, che confermano come Brienza volesse un biennale e la società gli offrisse un solo anno di contratto. Le motivazioni di entrambi sono talmente ovvie che mi sembra superfluo anche scriverle, il coach giustamente voleva la tranquillità di poter lavorare su un progetto caratterizzato da un budget ridottissimo senza la spada di Damocle di un esonero a due lire che avrebbe avuto ovviamente ripercussioni sulla sua carriera da head-coach agli inizi, mentre la società voleva avere le mani libere per sostituirlo senza grosse perdite economiche in caso di necessità. E siccome le probabilità di trovarsi in fondo alla classifica sono piuttosto alte quando parti con il budget più basso di tutti, mi sembra che la scelta del coach di non rinnovare sia stata assolutamente giustificabile e ragionevole (e oserei dire che lo stesso Vertemati quando qualche giorno fa parlava di serie A si ma non a tutti i costi probabilmente facesse un discorso simile). Pancotto evidentemente non ha di questi problemi.
Poi un’offerta di una società come Trento che ti permette di competere seriamente per i playoff e in Europa è evidente che fosse irrinunciabile, a meno che lui e il suo procuratore siano dei pirla assoluti. E comunque, l’anno scorso si è accettata serenamente la legittima decisone di chi ha rinunciato ad un biennale per andare a Capo d’Orlando in A2, c’è bisogno di insultare chi rinuncia ad un irrinunciabile contratto di un anno per fare l’Eurocup? Mah.... -
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Ha osato abbandonare il carro.
Già tanto che non si suggerisca la fucilazione..