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CITAZIONE (galileo. @ 14/4/2024, 19:40) Il naso di idrocarburo è sicuramente caratteristico. Ma non si puo dire sia piacevole dai. Mangi un piatto di pesce e ti pare essere dal meccanico. Molto perplesso
Un Riesling di medio grado (spaetlese o auslese) trova morte sua con carbonara o meglio piatti a tendenza dolce tipo ravioli di zucca o cucina indiana/agrodolce asiatica.
Non con pesce a meno che non prendi un Feinherb, che di aromatica presenta giusto timidi accenni.
C'è bianco e bianco, l'equazione bianco=pesce non è automatica.
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Maestro, primitivo 17 di polvanera. 17 gradi alcolici.
Primitivo.. pugliese...superalcolico... tendenzialmente mi schifa. Ma leggo recensioni molto positive. Conosci? Bevibile o meglio lasciarlo bere agli yankee? Danke
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CITAZIONE (galileo. @ 8/5/2024, 21:41) Maestro, primitivo 17 di polvanera. 17 gradi alcolici.
Primitivo.. pugliese...superalcolico... tendenzialmente mi schifa. Ma leggo recensioni molto positive. Conosci? Bevibile o meglio lasciarlo bere agli yankee? Danke
Tutti gli anni,ad agosto,visito una cantina pugliese visto che ci sto in ferie.
Polvanera dovrebbe essere la prossima.
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Polvanera 17 è un piccolo capolavoro di equilibrio. Da vigne vecchie, nonostante la gradazione riesce ad essere di beva relativamente facile.
Assaggiato una volta, parecchi anni fa, surclassava i fratellini sulla carta più bevibili (il 14 e il 16,da due altri vigneti).
Molto buono anche il passito.
Certo, se uno vuole la leggerezza del pinot o del nebbiolo si rivolga a quelli.
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Procedo!
Ps. Ma tecnicamente, come fanno a raggiungere 17 gradi? Lasciano semi appassire i grappoli?
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CITAZIONE (zampaflex @ 9/5/2024, 00:04) Polvanera 17 è un piccolo capolavoro di equilibrio. Da vigne vecchie, nonostante la gradazione riesce ad essere di beva relativamente facile.
Assaggiato una volta, parecchi anni fa, surclassava i fratellini sulla carta più bevibili (il 14 e il 16,da due altri vigneti).
Molto buono anche il passito.
Certo, se uno vuole la leggerezza del pinot o del nebbiolo si rivolga a quelli.
Ne approfitto per chiederti se hai qualche cantina pugliese da consigliarmi (mi piacciono anche e soprattutto i bianchi).
Sono in provincia di Taranto ma riesco a spostarmili.
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Bianchi pugliesi meglio lasciare perdere, tranne per lo spumante di D'Araprì, a base Bombino, nel foggiano, e per lo Chardonnay di Nicola Ferri che ha la cantina a Valenzano.
Trovi in commercio anche dei potabili bianchi da Verdeca, sono prodotti facili, da tavola quotidiana.
Se sei a Taranto però devi darci dentro con i Primitivo da vecchie vigne presenti nella zona, a cominciare da Gianfranco Fino (tutto) e dall'Old Vines de La Morella.
Edited by zampaflex - 9/5/2024, 10:20
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Zampa ti disturbo pure io. Ero da quelle parti ed anche se non sono un amante di quei vini ho acquistato una bottiglia di Valtellina Superiore Grumello Rocca de Piro Nebbiolo 2019 Arpepe. Ho fatto un buon acquisto? Da abbinare con ?
Grazie per l'eventuale risposta.
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QUOTE (Bembolitti @ 9/5/2024, 10:40) Valtellina Superiore Grumello Rocca de Piro Nebbiolo 2019 Arpepe. Ho fatto un buon acquisto?
X me, si. Senza dubbi
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CITAZIONE (galileo. @ 9/5/2024, 11:09) CITAZIONE (Bembolitti @ 9/5/2024, 10:40) Valtellina Superiore Grumello Rocca de Piro Nebbiolo 2019 Arpepe. Ho fatto un buon acquisto? X me, si. Senza dubbi
li difficilmente si sbaglia.
e ricordo qualche menzione di Zampa.
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QUOTE (Bembolitti @ 9/5/2024, 11:18) Grazie Galileo.
Petta. Io sono un principiante. Conto un cazzo. Aspettiamo il maestro
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CITAZIONE (Bembolitti @ 9/5/2024, 10:40) Zampa ti disturbo pure io. Ero da quelle parti ed anche se non sono un amante di quei vini ho acquistato una bottiglia di Valtellina Superiore Grumello Rocca de Piro Nebbiolo 2019 Arpepe. Ho fatto un buon acquisto? Da abbinare con ?
Grazie per l'eventuale risposta.
Buono, direi una garanzia, ma a parità di spesa preferisco comprare gli altri produttori locali (piccoli, vedi post scritti in passato).
Abbinamento principe di ogni vino è la cucina locale, e qui su sciatt e pizzoccheri non si va di certo male, dato che acidità e sapidità sgrassano bene quei piatti.
Altrimenti puoi accostarlo a piatti di carne bianca, anche arrosto o in umido.
Già su una pasta al ragù ce lo vedo un poco meno, a meno che non sia selvaggina.
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CITAZIONE (zampaflex @ 9/5/2024, 10:17) Bianchi pugliesi meglio lasciare perdere, tranne per lo spumante di D'Araprì, a base Bombino, nel foggiano, e per lo Chardonnay di Nicola Ferri che ha la cantina a Valenzano.
Trovi in commercio anche dei potabili bianchi da Verdeca, sono prodotti facili, da tavola quotidiana.
Se sei a Taranto però devi darci dentro con i Primitivo da vecchie vigne presenti nella zona, a cominciare da Gianfranco Fino (tutto) e dall'Old Vines de La Morella.
Grazie!
Tieni conto che non ho il budget di Galileo 😀
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