Precampionato

Scrivo dopo tempo immemorabile, ma trovo queste lamentele per il roster corto francamente stucchevoli, soprattutto da parte di chi ha sempre difeso l’indifendibile contro ogni evidenza in nome della maglia.
Giusto, la maglia.
Da qualunque lato guardi il roster di quest’anno lo trovo meglio assortito di quello dell’anno scorso, anche di quello iniziale con Pini.
Più corto, Tarallo non è Severini, ma sticazzi: ci fosse stata mezza volta, dico mezza, nelle scorse 2 stagioni in cui chiunque qui dentro l’abbia davvero considerato un asset!
Aldilà dei valori tecnici, sia individuali che per reparti, si è chiaramente privilegiata un’alchimia migliore, confermando e cercando giocatori per ragioni non solo economiche davvero motivati a vestire questa maglia (e ad essere allenati da una figura non comoda nè accomodante che ha già più volte dato dimostrazione di malsopportare e malgestire le rotazioni lunghe), in quest’ottica mi tengo molto stretti Cesana, Burns e Curtis rispetto a Stefanelli, Da Ros e Pini.
Facce, atteggiamenti, energie totalmente diverse, e questo vale più delle coccarde di carriera appuntate sul petto.
Hickey non è Rogic nè tecnicamente nè per personalità e questo renderà migliore anche chi gli sta accanto, Berdini ha un anno in più e avrà lo spazio che gli è colpevolmente stato tagliato nei playoff, di Curtis non mi è chiaro perchè, al netto delle rassicurazioni sul suo completo recupero strutturale e atletico, non si dovrebbe tenere conto dell’impatto che aveva a Trapani 2 anni fa (non 10, e parliamo di un fisico di 26 anni)
Siamo qui a vivisezionare le parole di Frates, da sempre un maestro in comunicazione fumosa, addirittura ravvisando scarsa considerazione nel roster perchè non ci mette in cima alle pretendenti a salire: per qualcuno catapultato qui direttamente dal ‘91 della sua Korac potrebbe avere un senso, per chiunque abbia vissuto le ultime 2 stagioni deve essere la sola linea sensata, che spererei addirittura tracciata nero su bianco sui contratti di tutti i tesserati.
Sulla lunghezza del roster di Pistoia non serve neanche ritornare (ma c’è chi ha già ricordato che una Pistoia esce ogni 10 anni), voglio invece rammentare che Cremona l’anno scorso ha iniziato la stagione con 8 giocatori senior (Denegri, Lacey, Alibegovic, Eboua, Cannon, Caroti, Piccoli, Mobio) più Gallo e Ndzie, in attesa del rientro di Pecchia a gennaio.
No isterismi, no paure di infortuni (che pure poi hanno avuto, e molto seri), no seghe mentali, squadra forte e ben costruita che, nonostante un coach lontano da unanimi consensi (ricorda qualcuno?), ha vinto tutto.
Questo deve essere il benchmark, non continuare a piangersi addosso perchè non abbiamo Severini, Delfino, Mian (purtroppo non l’Alpino), Gentile o salcazzo chi come decimo uomo.

lamentele senza logica quando invece si basano su un concetto facilissimo: in 8 non sali.