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Ho dato una scorsa alla mia cantina. Sono riuscito fino alla 2016 a comprare degli ottimi Barolo a 30 euro o meno sfruttando gli sconti che via via capitavano; gli aumenti dei prezzi degli ultimi anni sono deleteri, e incidono ovunque. Difficile oggi replicare.
Consiglio nomi di terzo piano, ma che producono vini ben fatti, come Porro, Bruna Grimaldi, Marcarini, Palladino, Benevelli, Brezza, Scarzello, Fenocchio, Mario Marengo, Ratti. Oppure qualche Barbaresco come Cortese, Ca' Nova.
Guardate Xtrawine, Etilika, Il Quadrifoglio (molto caro ma ogni tanto ha sconti buoni), Callmewine; a Cologno Monzese c'è una ottima enoteca con vasta selezione di Piemonte (Enoteca dei Cento Barolo).
Alternative, tre.
I Langhe Nebbiolo, una volta modesti in rapporto ai fratelloni Barolo e Barbaresco, ora beneficiano di una maggiore età degli impianti e di un clima più caldo e sono diventati dei vini comprabili. Privilegiare nomi di un certo peso.
Il nord Piemonte (Boca, Gattinara, Lessona...) zona di grande tradizione che vive una migliore redditività e permette quindi nuovi investimenti. Sono nebbioli diversi, meno potenti, ma a volte di grande fascino e personalità. Sono andato alle ultime due edizioni di Taste Alto Piemonte a Novara e ho assaggiato un bel numero di bei vini, a prezzi accessibili, alcuni commoventi come il Bramaterra di Antoniotti o golosi come il Fara Barton di Boniperti. Ci sono tanti nomi di livello, come Antoniolo, Barbaglia, Iaretti, Prevostura, Piane, Sella. Ma bisogna prestare attenzione all'evoluzione dell'annata per centrare il vino giusto. Mercato più da intenditori che per un acquisto casuale.
Infine, la Valtellina. Da metà primo decennio c'è stato un fiorire di nuove e giovani cantine, a volte partenti dall'eredità della vigna del nonno a volte smarcandosi dal conferimento ai vari Negri o Bettini, a volte partendo da zero con acquisti.
C'è davvero tanto da scoprire e sono quasi sempre vini ancora più fini rispetto (in scala) a Barolo, Barbaresco, Alto Piemonte. Ma c'è qualcuno come Marsetti, come Rainoldi, come Mamete Prevostini, che lavora più in rotondità, se è quella che cercate.
Non cito nulla della quarta terra da nebbiolo, il roero, perché non mi ci sono mai trovato a mio agio. Mai. -
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Eh?!?
Se volete un Barolo decenni a prezzo di saldo (20 euro) aspettate quando Esselunga sconta il Barolo base di Giovanni Rosso, che lo produce con uve acquistate apposta per loro. Ma essendo bravo, è un buon prodotto. Onesto.
Altrimenti la delusione è in agguato. -
.Infatti la sensazione del popolo dei non scriventi è che si sia diviso il budget tra meno teste, stante la volontà di Sacchetti di avere roster più corto, prendendo giocatori dal cartellino del prezzo unitario più alto e riempiendo i vuoti con la canturinità in saldo, per non splafonare. E che quando il pensionato ha pronunciato la famigerata frase ("così non saliremo"), la misura della pazienza del management si è colmata completamente.
Ha detto "così non saliremo"??
Questa perla me la sono persa.
Che discorso ha fatto?
Bisogna tornare ai messaggi postati poco dopo il suo licenziamento, voci anonime dall'interno riportavano che ad un certo punto il pensionato avesse fatto questa affermazione, facendo incazzare tutto il CdA con conseguente defenestrazione. -
.Devo fare cena di pesce,cotto e crudo, x importante conpleanno...
2 commensali non bevono bollicine e 1 dei 2 beve solo rosso...
Come mi destreggio tra rossi e bianchi fermi?
Fornendo un buon bianco per tutti ed un rosato per chi beve solo rosso. Dipende inoltre da come lo cuoci.
Semplicemente al forno? Serve leggerezza.
Un bel piatto intenso come un caciucco, una zuppa? Struttura. -
.Non sapendo se e come siamo in extrabudget, dire con certezza potevamo prendere quello o quell'altro in aggiunta, mi pare mero esercizio di stile.
Perchè i due Usa dubito siano venuti via per due lire; così a naso direi molto di +, ma molto di +. Per non parlare di Burns
Infatti la sensazione del popolo dei non scriventi è che si sia diviso il budget tra meno teste, stante la volontà di Sacchetti di avere roster più corto, prendendo giocatori dal cartellino del prezzo unitario più alto e riempiendo i vuoti con la canturinità in saldo, per non splafonare. E che quando il pensionato ha pronunciato la famigerata frase ("così non saliremo"), la misura della pazienza del management si è colmata completamente. -
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Che vi avevo pronosticato? 
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Flambers, il roster corto lo ha PRETESO l'allenatore in carica. La dirigenza sportiva e gestionale lo ha accontentato, pur discutendola, dato che il nonno era ancora il responsabile tecnico. Quando rapporto di lavoro con Sacchetti si è definitivamente incrinato, si è agito con metodo e pazienza.
Non puoi continuare a gettare sta croce addosso al mondo nel momento in cui si è fatto il possibile per fare evolvere la squadra e non ripartire ancora da zero.
L'unica variabile sarebbe stata il licenziamento del pensionato dopo i playoffs, ma vista l'esperienza di un anno prima, specie lato scazzi, si è preferito, scelta non sbagliata a priori, dare continuità.
Abbiamo capito come la pensi, ma la chiave di tutto è il non avere scartato Sacchetti a giugno, è l'unica decisione di cui è responsabile la società ed è l'unica che puoi legittimamente addebitarle. Lo hai fatto, a giugno? -
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Non ne ho idea. ma per un assortimento medio, credo porebbero usare il canale on line gia esistente. Se mettono in piedi qcs ad hoc...mi aspetto qcs di diverso.
Ok, se ti aspetti Beppe Rinaldi...probabilmente no. Ma se ora in vendita hanno 5 produttori di Barolo, mi aspetteri domani ne abbiano 20.
Se poi trovo una lunga lista di Primitivo da 15,5 gradi, da uve surmature, che finiscono in "ONE", vadano a fare in culo anche loro
PS: so che non sono al tuo livello..ma gia oggi da esselunga tovi qualche produttore di livello (Bucci, Cantine del Notaio, Felluga, Sertoris Salis...non proprio feccia). Poi se siano a prezzi convenineti...qui direi che dipende.
Visto adesso notizia sul corriere, avranno anche i più presumibili nomi noti. Ferrari, Mouton, Sassi, Tigna, Krug. Manca solo il Dompe. Ma la vera difficoltà è mettere le mani su vini a tirature meno estese. -
.Esatto. Fai appassire un po le uve, e trovi quel grado, grado e mezzo di alcol che manca. Poi fai la perfetta merda che i crucchi amano.
Lo facevano pure i francesi. Fino agli anni 90 a Marsala c'era chi riempiva navi con questo genere di prodotto, destinazione Tolone.
Zampa forse saprà confermare se era per dosare champagne o per fare altre cose
Il Marsala è nato con gli inglesi, nell'Ottocento. Se ne produce pochissimo oggi in rapporto ad allora, ma merita.
Non ho mai sentito di cisterne in direzione Francia, è probabile fosse vino bianco normale, per i grandi imbottigliatori come ce ne sono anche in Italia. Avete presente le autobotti svuotate al confine da una banda di agricoltori con i forconi? Stesso business.
PS: so che non sono al tuo livello..ma gia oggi da esselunga tovi qualche produttore di livello (Bucci, Cantine del Notaio, Felluga, Sertoris Salis...non proprio feccia). Poi se siano a prezzi convenineti...qui direi che dipende.
Una rondine eccetera... Ci vuole di più, specie oggi che devi confrontarti con nomi consolidati come Tannico, Xtrawine, Vino, e così via. -
.Io compro al 99% online, che siano privati o enoteche o siti specializzati.
Leggo che da Domani, Esselunga lancherä una nuova attivitä...vendita on line di vino..ad hoc (indi piu estesa, maggiore qualitä, I assume, rispetto alle bottiglie gia presenti al supermercato).
Interessante...mi aspetto quantomeno nei primi giorni / settimane dei prezzi interessanti. Stiamoci all occhio...
Non sapevo, controllerò. Ma credo avranno un assortimento medio, sono ultimi arrivati in un settore molto affollato e dove l'attenzione del pubblico qualificato è focalizzata su una lista piuttosto ristretta. -
.Rodano credo di non avere mai bevuto nulla in vita mia. Merita?
Zio caro se merita...
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.5,99? 2,99 più che altro. Negroamaro, Nero d'Avola, Primitivo, etc...
Anche Cannonau.
Per mia esperienza molto più facile trovare buone bottiglie a prezzi onesti online che in loco. In loco si trova spesso buon vino e altrettanto spesso a prezzi non proprio onesti.
A 2.99 è metanolo
Comunque seguo il consiglio e comincio a valutare l'ordine su internet.
Che in effetti avevo sempre ignorato
Io compro al 99% online, che siano privati o enoteche o siti specializzati.
E a proposito di bevute, domani sono a Bologna con amici per una Rodanata di alto livello
Egadur: il merlot siciliano che citavo e che regalerò senza aprirlo, vedo lo vendono a 13 euro circa. Che per un vino siciliano è un prezzo medio alto. Ma un merlot siciliano che si chiama RaniONE, so gia che non mi piacerebbe.
Non lo conosco. L' azienda è conosciuta. Ma io non sono un appassionato dei vini siciliani
ho imparato a bere fuori dalla Sicilia.
Ho le etichette che compro...ma di baglio di Pianetto non ho mai provato nulla.
Raimone...un Merlot boh... Falla provare a Zampa nostro
E vediamo che dice lui
Mai sentito. Ma dalla Sicilia cito con grande piacere Barraco, Benanti, Russo, Passopisciaro, De Bartoli, Salvo Foti... Ecc. Ecc. -
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Da quanti anni non avevamo un parco italiani di questo livello? -
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LVI è molto libero
https://www.youtube.com/watch?v=Mo-SSc5DxG...mywn587&index=2 -
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Mai incrociato, né lui né l'azienda.
Vedo blend Montepulciano e Sangiovese, tipico; breve affinamento in rovere, ma non so se grande o barrique; dice vigneto più vecchio, cosa per me sempre positiva.
L'azienda si trova nel pesarese, piuttosto vicina al mare, vigne ad occhio sotto ai 200m di quota, quindi a naso si tratterà di un vino "caldo", un po' in debito di acidità specie in annate calde (17 lo è stata).
Ad occhio, non lo prenderei, o almeno proverei una annata più fresca e regolare come 16 e 19.
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