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Concordo abbastanza.
Articolo che trova il tempo di un ruttino.
Gran parte dei budget possono anche esser giusti ma se ci metti una forbice di 2 milioni è come non fare i conti.
Se avevamo veramente quella pecunia a disposizione allora si che potevamo prendere Ganeto e Cuccarolo e mandare a cacare i 35enni spompi
La società poteva anche tralasciare di rispondere, si capiva che era un articolo filoaziendalista
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nickthaquick.
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La società l'ha sempre detto che All inclusive questa stagione costa circa 5 milioncini, ma con annessi e connessi
L'articolo
Infatti, sui 5 ma diciamo "lordi" sia le retribuzioni varie che tutti i costi aggiuntivi.....e, così a occhio visto i giocatori, Brindisi almeno come stipendi spende quanto noi se non di più...e i varesotti invece mi voglion far credere che a Galanda, al Rigo e allo stesso Recalcati gli danno un soldo e un poldo? Fanno tutto per attaccamento alla maglia? Ripero: ma per piasè.....
@ Gino: probabilmente la Prealpina non si è piegata ( il Pigio è ancora uno tosto...), han provato con La Provincia loro e con questo Caielli.....
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Che Varese sia economicamente messa male è vero. Che abbia una dei budget minori del campionato è altrettanto vero. CHe le altre società spendano le cifre espresse in quell'articolo (?) è una michiata colossale. Avellino 10 milioni?? Bologna, con le continue riduzioni di budget, pure?? Noi 8?? Vorre proprio sapere poi dove avrebbe preso tali informazioni il buon Caielli... . -
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Budget totalmente campati in aria e gonfiati alla grande..Questo unito al fatto che l'autore dell'articolo si era sbilanciato con Biella candidata alla retrocessione,mi fanno dedurre che costui sia poco un giornalista,pochissimo di basket..Rosicone sicuro! 
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25/02/2011
PARTECIPA ALLA CROCIERA DEL TIFOSO!
Pallacanestro Cantù e MSC Crociere organizzano “La Crociera del Tifoso”, una grande novità per tutti i sostenitori della Bennet.
I tifosi bianco- blu potranno infatti trascorrere una settimana a bordo della fantastica nave MSC Armonia, insieme a capitan Nicolas Mazzarino e a Denis Marconato, in una crociera che, partendo da Venezia, toccherà, in 8 giorni e 7 notti, Ancona, Corfù, Santorini, Atene, Cefalonia e Kotor.
Ma non solo: tutti i ragazzi a bordo avranno la possibilità di partecipare a un camp con gli istruttori e gli allenatori della Pallacanestro Cantù divertendosi e giocando con il loro sport preferito. I partecipanti al camp riceveranno inoltre un kit griffato Bennet Cantù.
La partenza da Venezia è prevista per Venerdì 24 giugno 2011 con la possibilità di imbarcarsi il giorno successivo ad Ancona.
I prezzi delle cabine per persona sono:
CABINA INTERNA 800 euro
CABINA ESTERNA 1000 euro
SUITE CON BALCONE 1300 euro
Offerta speciale per i ragazzi Under 18 che partecipano al camp: 150 euro per l’intero viaggio, in cabina con 2 adulti paganti quota da offerta!
La quota di iscrizione per ogni persona è di 120 euro, la quota assicurativa è di 29 euro per cabina interna ed esterna, di 35 euro per suite e ragazzo minorenne.
Prenotazioni possibili in tutte le agenzie viaggi di Cantu'!
Per maggiori info, chiedi alla tua agenzia viaggi di fiducia.
Offerta valida per prenotazioni da effettuarsi entro e non oltre il 29 marzo 2011, soggetta a disponibilità limitata.
Per tutto quanto non descritto, vi invitiamo a consultare le condizioni generali di contratto riportate nel catalogo annuale Msc crociere 2010/2011.
dunque, considerando che partecipano il capitano e Denis, ho controllato la data di partenza.
4 giorni dopo gara 7 di finale.
giusto! finito il lavoro, via in vacanza.. -
V @ l e.
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http://www.laprovinciadicomo.it/stories/Sp...diventato_papa/
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Sito ufficiale
IN VENDITA LE REPLICHE DELLE DIVISE UFFICIALI
La Pallacanestro Cantù informa tutti i propri tifosi che sono in vendita le repliche delle divise ufficiali della Bennet.
I sostenitori bianco- blu possono acquistare le maglie di capitan Mazzarino e compagni all’Ipermercato Bennet di Cantù e al negozio Box And One di via Milano 44, sempre a Cantù.
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La gioia di Mazzarino: 'All Star Game premio alla mia carriera'
11/03/2011 10:16
- Il Corriere di Como -
«Vivo questa chiamata come un premio alla carriera». Parole di Nicolas Mazzarino, capitano della Pallacanestro Cantù, alla vigilia dell'Ali Star Game, a cui il giocatore della Bennet è stato convocato a furor di popolo. Con la serie A a riposo, l'attenzione dei tifosi si è infatti spostata sul Mediolanum Forum di Assago, dove tutto è pronto per accendere i riflettori e dare luce alla giornata delle stelle del campionato italiano di basket. Alle ore 18.15 di domenica il parquet del palazzetto milanese sarà appunto teatro dell'Agos Ducato Ali Star Game, la grande vetrina della serie A. Un evento che torna dopo quattro anni di assenza e che presenta la sfida tra la Nazionale italiana di Simone Pianigiani e la selezione dei migliori stranieri (che comprende Nicolas Mazzarino) guidata dal "padrone di casa" Dan Peterson, tecnico dell'Armani Jeans Milano. Un'occasione imperdibile per tutti gli appassionati di basket per vedere all'opera il meglio del panorama italiano e la Nazionale. Per gli azzurri è la prima uscita stagionale nella tappa inaugurale sul cammino che riporterà l'Italia all'appuntamento con la massima competizione continentale, gli Europei previsti in Lituania dal 31 agosto al 18 settembre prossimi. Gli azzurri sfidano le 12 stelle straniere della serie A, a maggioranza assoluta americana ma con qualche eccezione di lusso, come Nicolas Mazzarino, emblema e bandiera della truppa di coach Andrea Trinchieri, ma ormai "italiano di adozione" dopo 10 stagioni nel nostro campionato. Il "Cardinale" è stato scelto a furor di popolo - da un sondaggio tra gli appassionati - nel quintetto base accanto ai magnifici tre di Sassari Diener, White e Hunter e al talentuoso Jamine Jones della Pepsi Caserta. «Dopo dieci anni che gioco in Italia - spiega Nicolas - questo è il mio primo Ali Star Game e sono felice perché questa convocazione arriva direttamente dai tifosi e dalla gente». Mazzarino non solo parteciperà alla partita delle stelle, ma sarà anche protagonista della tradizionale gara del tiro da tre punti, che con la prova delle schiacciate accrediteranno l'Ali Star Game in perfetto stile Nba. Il bomber canturino ini-zierà le gare eliminatorie alle ore 17.15: Mazzarino arriva alla sfida da specialista numero uno con il 47% nella classifica del campionato. Mazzarino parte tra i favoriti per vincere il trofeo di miglior tiratore, ma dovrà vedersela con gli azzurri Luigi Datome (Roma), Pietro Aradori (Siena), Daniele Cavaliero (Montegranaro) e Alessandro Gentile (Treviso), e con gli stranieri Travis Diener (Sassari), Drake Diener (Teramo), Edgar Sosa (Biella). Nella prova delle schiacciate si sfideranno invece James White (Sassari), Jeff Viggiano (Biella), Earl Jerrod Rowland (Cremona) e Viktor Sanikidze (Bologna). Ali ' appuntamento "stellare" si presenta un elettrico Mazzarino, pronto come sempre a scendere in campo dove lascerà la parola alla sua mano "calda": «Confesso - ammette l'italo-uruguaiano - sono molto contento perché questa convocazione non la considero solo un riconoscimento alla mia stagione positiva che sto vivendo ma un vero premio alla carriera». Di rilievo anche il fatto che la chiamata sia giunta grazie all'apprezzamento degli appassionati. «La chiamata vale ancora di più per me perone sono stato votato nel quintetto base da chi segue da vicino il basket: persone che hanno quindi apprezzato quello che sto facendo in campo da un decennio, qui nel campionato italiano». Mazzarino tiene a sottolineare: «Sono molto contento e non posso che ringraziare tutti i tifosi che mi hanno votato ma anche i compagni di squadra, lo staff e la mia società che mi hanno sempre messo nelle migliori condizioni per rendere al meglio in campo». Nel corso dell'ultima partita vinta con Avellino il "Cardinale" è stato proprio premiato per essere il rappresentante della Pallacanestro Cantù all'Ali Star Game 2011. Per lui una targa, cori, tanti applausi ma soprattutto la standing ovation di tutto il palasport Pianella e uno striscione con tanto di dedica da parte degli Eagles alla loro stella biancoblù. «Sono sincero - dice ancora Mazzarino - mi fanno molto piacere tutti questi attestati di stima ed affetto. Del resto da sempre ho un ottimo feeling con i tifosi cantu- rini che mi vogliono bene, io, da parte mia, cerco di dare sempre il massimo per ripagare società e pubblico in campo». Ora Capitan Mazzarino vuole togliersi un altro sfizio in occasione della sua prima volta all'Ali Star Game: fare la stella tra le stelle e fermare l'Italia azzurra di coach Pianigiani. Anche questa sarebbe una prima volta. In attesa di tornare a vestire la casacca di Cantù in occasione della prossima gara, il 19 marzo al Pianella contro Caserta. La riconoscenza Non posso che ringraziare tutti ì tifosi che mi hanno votato ma anche chi mi ha sempre messo nelle migliori condizioni per rendere al meglio. (a.p.). -
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da gazzetta.it
Cantù regola Caserta
Anticipi di serie A: la Bennet batte la Pepsi 87-76 con sei uomini in doppia cifra.
Cantù supera Caserta 87-76 con una grande prova di squadra sottolineata dai sei uomini in doppia cifra (Micov 17, Mazzarino 14).
Bennet Cantù-Pepsi Caserta 87-76
(Pietro Terraneo) Con sei uomini in doppia cifra ed uno, Marconato, autore di un "filotto" (5/5) da due, la Bennet vince una gara difficile da pronosticare difensivamente alla vigilia. C'erano scelte importanti da prendere per gli uomini di Trinchieri. La marcatura sulla fisicità di Williams “Abbiamo cercato di aggirare la montagna”, la difesa su Jones “Leunen è stato bravissimo. Mi chiedo cosa avrebbe fatto Jones se Marteen (8 rimbalzi) non avesse difeso in quel modo”, la difesa su Di Bella “Dove siamo stati e bravi e intelligenti nel difendere e isolarlo dal resto della squadra”. Spiega così il coach canturino un successo che “mette dietro Caserta nel confronto diretto”. Dimentica, il condottiero canturino, la perfetta percentuale al tiro da tre punti nel secondo quarto (4/4) della sua Bennet e la disponibilità al sacrificio per la squadra del meno visibile ma indispensabile Micov (29 val.). Per la Pepsi, capace sì di rientrare in partita ogniqualvolta la Bennet ha provato a mettere la mani sulla gara, una prestazione in chiaro-scuro con la panchina. “Avevamo sia Koszarek che Martin sotto antibiotico” è la spiegazione di Sacripanti a fine gara – in grado di realizzare solo 5 punti (21 Cantù). E' stato questo con ogni probabilità l'elemento determinante per l'esito della gara perchè Caserta (62-62 al 29'), nell'ultimo quarto è arrivata senza più energie cedendo di schianto sotto i colpi di Ortner, Mazzarino (2000 punti in A) e Green.
Cantù: Micov 17, Mazzarino 14, Leunen 13
Caserta: Jones 19, Ere 17, Williams 16.
Mannaggia! Neanche una menzione per la falange macedone che mi è parso di sentire da parte di Tricnheri nella conferemza post partita
Gasport. -
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da gazzetta.it
Sassari–Bennet Cantù 74–76
Gara di emozione e cuore, ma al PalaSerradimigni è la Bennet a battere la Dinamo e passare all’ultimo secondo. Coreografia sassarese, 80 tifosi canturini presenti sugli spalti, canestro di Hunter in apertura e immediata risposta dall’arco di Mazzarino. Sassari difende bene ai 24”, White per il 6-5 dalla media. Trinchieri cambia Marconato con Ortner, contropiede e schiacciata di Devecchi (10-7), Mazzarino ancora da tre per il +4 Cantù (7-0), Diener a fil di sirena per il 17-16. Gara tirata, alla prima sirena è 17-18.
Esperienza targata Marconato per il 19-22 Bennet, sorpasso Dinamo con Hunter, il leitmotive è il punto a punto. Gioco da tre punti di “The Flight”, zona per Sacchetti, 2/2 di Micov (28-28), tripla di Plisnic e timeout Trinchieri. Il lungo serbo si ripete dai 6.75 e chiude in tap in il suo break personale (8-0) che rimanda Cantù al minuto sul 36-30. Nello spogliatoio si torna sul 38–34 Sassari. Devecchi è mastino su Mazzarino che però, implacabile, segna dalla lunga (40-37), break da 7-0 lombardo (40-41) e time out Sacchetti. Gara accesa e mai scontata, tripla di Diener (3° di Tabu) e +4 Sassari sul 49-45. Rientra Marconato per Trinchieri, il “Cardinale” è una spina nel fianco sassarese, per Tabu è 4^ infrazione, l’ultimo periodo si apre sul 53-53. A segno Diener e Green, la situazione resta in equilibrio, tripla di Brian Sacchetti, bolgia al palasport e inseguimento che continua. Mazzarino con un 3+1 che vale il sorpasso Bennet (62-63), Diener e Green realizzano da leader, è testa a testa. White schiaccia e inchioda sul 70-70 che porta Trinchieri a parlarci su a 3’05” dalla fine. Tripla di Markoishvili, minuto per Sacchetti, tap in di Plisnic (74-73), vantaggio di Leunen a 23”, l’attacco Dinamo si spegne sulla sirena ed a vincere è Cantù (74-76). (Giovanni Dessole)
Sassari: Diener 21 , White 14, Plisnic 13
Cantù: Mazzarino 17, Ortner 12, Leunen 11
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V @ l e.
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Grande Maarty!!!
dalla provincia di oggi:
http://www.laprovinciadicomo.it/stories/Sp...nel_mio_futuro/. -
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da gazzetta.it
Enel Brindisi-Bennet Cantù 71-73
Leunen segna da 5 metri il +2 a 12” dalla fine, Brindisi prova l'ultimo assalto con il loro miglior uomo ma il tentativo s'infrange sul ferro e il rimbalzo è di Mian. Sembra Sassari, invece, è Brindisi e la vittoria in volata, stessa dinamica e identici attori, è ancora di Cantù che sbancando il PalaPentassuglia spedisce l'Enel alle porte dell'inferno dopo una partita tesa e viva con vantaggi risicati e continui sorpassi. La Bennet deve rinunciare a Marconato, così Trinchieri preferisce Urbutis a Tabu per non avere gli uomini contati sotto i tabelloni. Le due squadre si studiano in avvio. Bechi inverte le marcature su Green e Mazzarino, e indirizza il gioco offensivo nell'area piccola. Lang sbaglia le prime quattro conclusioni, poi si sblocca e firma 6 punti consecutivi per il primo allungo della gara (11-7) che diventa +6 con la tripla di Giovacchini. Prese le misure, la Bennet rientra con la zona e sorpassa con 8 punti di Green negli ultimi 100” del primo quarto (20-22). Più che una partita è una battaglia tattica e di nervi. L'Enel chiude bene l'area (25-16 a rimbalzo all'intervallo) e lavora ai fianchi Cantù, prima con gli ex Giovacchini e Toure, poi con Roberson (27-26). Ma 4 punti consecutivi di Ortner e l'ennesimo contropiede di Green dopo aver scippato il possesso valgono il nuovo sorpasso (31-35), subito bilanciato da Lang e Dixon per la perfetta parità con cui si torna negli spogliatoi dopo 20' densi, con tanta difesa e le due squadre inchiodate entrambe al 14/34 al tiro. Il terzo quarto è segnato da un parziale per parte: dopo 4' Brindisi è a +5, ribadito da Roberson al 27' (49-44). Ma in quel momento è già ripartito il treno canturino, attaccato alla motrice Markoishvili (49-51). L'Enel perde Lang (caviglia) e piano piano cede sotto i colpi di Ortner e Urbutis (58-64). Il pivot biancazzurro, assente a Montegranaro, stringe i denti e torna sul campo vistosamente fasciato: è un segnale per compagni e pubblico. Giovacchini buca dall'arco per il 68-71, Roberson pareggia a 40”. Poi Cantù riavvolge la cassetta: i 2 punti sono suoi. (Andrea Tundo)
Brindisi: Roberson 21, Lang 14, Toure 13.
Cantù: Leunen 15, Green 17, Markoishvili 12. -
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www.pallacanestrocantu.com/doc/70X100BASket%20park.pdf . -
V @ l e.
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IO CI SPERO!!
Green e il futuro «Vorrei rimanere»
Sabato 16 Aprile 2011
Basket maschile - Alla vigilia del match con Biella parla il play americano, che sarebbe felice di prolungare il suo contratto
Nove vittorie nelle ultime dieci partite, secondo posto nel mirino quando mancano cinque turni alla fine della regular season. E i punti di vantaggio su Milano sono due, dopo la sconfitta dell’Aj nel recupero contro Siena. La marcia della Bennet Cantù (che domani al Pianella attende Biella), è proprio spedita. Ma squadra e società guardano sempre avanti, al di là del campionato, comunque esaltante. Il club in ottica futura ha già blindato Micov e sta per rinnovare con Leunen: due pedine fondamentali che vanno ad aggiungersi ai già sotto contratto Mazzarino, Marconato e Markoishvili, senza dimenticare Tabu, Diviach e Urbutis. Come dire che quattro quinti dello starting five della Bennet attuale hanno già firmato per il campionato 2011-2012 oltre a gran parte della panchina.
L’unico del quintetto base in scadenza di contratto è il play Usa Mike Green, uno che arrivato in punta di piedi piano piano sotto le direttive e le grida di coach Trinchieri è diventato uno dei leader della squadra.
Lo confermano le statistiche, visto che il 26enne di Philadelphia nei 30’ d’impiego a partita viaggia a una media di 12 punti, 5 rimbalzi, 4 assist (8° nella speciale classifica del campionato) tanto da essere decimo per valutazione assoluta in serie A. Mica male per un esordiente nel torneo tricolore.
«Sinceramente – rivela Green sorridendo - ho avuto troppi alti e bassi, devo cercare di essere più continuo. Per questo sto lavorando molto quotidianamente con lo staff tecnico e gli assistenti: devo dire che le cose stanno andando sempre meglio. Complessivamente sono soddisfatto, ma posso e voglio dare di più».
Intanto la Bennet è seconda in classifica. «La stagione sta andando sicuramente bene - sostiene ancora il play - anche perché siamo sempre stati nei primi posti del campionato. Ora vogliamo finire bene la regular season e fare ancora meglio in queste ultime gare per arrivare secondi. Ci stiamo allenando bene per raggiungere questo obiettivo».
Ma i playoff possono essere già un pensiero nella mente dei canturini? «È difficile pensare agli spareggi di fine stagione - aggiunge - perché ci sono così tante squadre in pochi posti, dal quarto al decimo, che non possiamo assolutamente ipotizzare chi incontreremo nella post season. Siamo più concentrati a vincere ogni gara. È ancora presto per pensare ai playoff».
Intanto domani a Cucciago arriva Biella, che è già stata battuta all’andata di misura per 75-74 e più largamente in Coppa Italia. «Non sarà però assolutamente una partita facile - ammonisce Green - perché, nonostante la differenza in classifica, Biella è una buona squadra e ricca di talento. Abbiamo già incontrato l’Angelico e la conosciamo bene. Il nostro staff saprà trovare i giusti accorgimenti tattici. Sarà comunque un match complicato anche se noi vogliamo vincere per continuare la nostra corsa al secondo posto».
Guardando più in là, Mike Green ha già pensato al suo futuro?
«Non si sa mai cosa riserverà il domani - risponde il giocatore americano - Sicuramente per me Cantù è fantastica, la migliore organizzazione che ho trovato fino ad ora: mi trovo benissimo e sarebbe bello ritornare qui. Al tempo stesso, però, credo che prima di pensare al mio futuro devo concentrarmi a finire questa stagione nel modo migliore possibile, poi si vedrà».
Andrea Piccinelli
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PROLUNGATO L'ACCORDO CON ANDREA TRINCHIERI
La Pallacanestro Cantù annuncia il prolungamento del contratto con il proprio allenatore Andrea Trinchieri fino al termine della stagione 2013- 2014.
Il coach bianco- blu, arrivato in Brianza all’inizio dello scorso campionato, nella sua prima stagione ha condotto la sua formazione fino alla semifinale scudetto ed è stato nominato miglior allenatore della Serie A.
Quest’anno la Bennet, sotto la guida di Andrea Trinchieri, ha raggiunto la finale di Coppa Italia e sta disputando un’altra fantastica stagione vissuta sempre nei primi posti in campionato.
“Il prolungamento dell’accordo con Andrea – commenta il Direttore Sportivo della Pallacanestro Cantù, Bruno Arrigoni – era l’obiettivo fondamentale della nostra programmazione futura. Riteniamo infatti che lui sia il punto di riferimento e la chiave di volta di tutta la nostra costruzione”.
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