Artland Dragons Quakenbrueck - FoxTown Cantù

Eurocup RS G7 66-68

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. PolNotPaul
     
    .

    User deleted


    Un altro passettino in avanti, che i bimbi cosi iniziano a crescere (e non è sarcasmo, ma realismo).

    Non già tatticamente o tecnicamente, ma mentalmente, dove il "quasi back to back" Caserta-Artland Dragons restituisce una squadra psicologicamente rafforzata. Si, perchè a costo di apparire folle, vincere due partite andandole a riprendere quando già avevano altri padroni da un'iniezione di fiducia e aiuta a costruire un'idea vincente. I 4 punti fanno tutta la differenza del mondo, perchè una squadra cosi giovane e inesperta ha bisogno di credere nei suoi mezzi, di sentirsi appunto "vincente"; ne ha bisogno molto di più delle statistiche, degli schemi, dei giochi che vengono e non vengono, dei tiri piedi per terra.

    Non mi stancherò mai di dire che, proprio perchè non siamo ne Milano, ne Sassari e neppure (quest'anno) Venezia o Reggio Emilia, critiche esagerate a questo gruppo sono completamente fuori luogo.

    Che poi, a voler fare i pignoli, a parte qualche ingenuità di troppo, stasera si è visto anche qualcosa di interessante:

    - rotazioni non scontate di Pino, che sta cominciando a trovare minuti e mattoncini importanti da tutti o quasi (è inutile trovare capir espiatori dopo ogni partita: abbiamo 12 giocatori, E' IMPOSSIBILE CHE TUTTI GIOCHINO BENE CONTEMPORANEAMENTE, perchè se non ci riescono squadre costruite per vincere come potremmo noi che ripetiamo da agosto di essere un cantiere?)
    - rotazioni dei pivot che stanno dando i loro frutti: sembra davvero che Shermadini e Williams stiano trovando la giusta collocazione nella loro "rivalità interna": questo credo li stimoli entrambi e non può che fare bene alla squadra avere sempre un punto di riferimento.
    - tenuta mentale confermata per la seconda partita di fila, perchè andarsi a riprendere pure questa dopo il mezzo miracolo di Caserta non è solo fortuna...IMHO
    -scampoli di bel gioco a fine secondo quarto, con la sensazione che se sistemiamo le spaziature e apriamo il campo a più riprese diventiamo davvero pericolosi, indipendentemente dall'avversario.
    - al netto dello spazio che gli viene e gli verrà concesso, Laganà Marco è tanta roba. Segnare sul taccuino, qualcuno lo starà già facendo guardando le nostre partite...
    - Hollis e la sua reazione. Lasciando perdere il finale di partita dove è stato protagonista assoluto, il suo atteggiamento era stato già più che positivo in precedenza. La sua miglior partita stagionale a 360 gradi; e considerando che viene dopo il "siluramento" di Caserta, beh, forse qualche mossa la azzecca anche Pino, no?

    La partita dell'andata ha rischiato di pesare come un macigno, con la peggiore situazione che si possa verificare nel basket: la rimonta non concretizzata per un errore del singolo rischia di insinuare il tarlo di non essere vincenti in tutto il gruppo; stasera abbiamo visto il contrario e gli abbracci a fine partita, la gioia vera per la vittoria , valgono più di due punti che ci danno una speranza solo sulla carta (guadagnarsi il passaggio del turno sarà comunque difficile...). Oggi abbiamo rimesso le cose a posto, e allora vi lascio con uno spunto:

    Qualcuno in settimana avrebbe gradito una sconfitta pesante per far toccare il fondo a questa squadra definitivamente e valutarne la risposta emotiva e sul campo. Io vi chiedo: e se il fondo questa squadra lo avesse già toccato fra il secondo tempo di Milano e la partita con Gran Canaria al Pianella? Magari un''indiscrezione su questo argomento la avremo sabato sera intorno alle 22,15...

    Mentre attendo, stasera vado a nanna col sorriso sulle labbra. Che io tifo Cantù, not Sassari.

    Buonanotte

    CITAZIONE (nato_a_cantu @ 25/11/2014, 21:02) 
    A casa

    si, l'abbiamo portata a casa.
    Felice? :rolleyes:
     
    Top
    .
142 replies since 25/11/2014, 08:27   6838 views
  Share  
.