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Magari cominciamo a parlare delle esperienze dell'allenatore, filosofia di gioco e altre amenità del genere? Forse è meglio, che dite? -
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Pierlo il più grande, sine ullo dubio. -
.Guarda anche la percentuale al tiro di Mantova e quella concessa!!!
Più tiri male più ci sono rim.
Noi quando tiriamo segniamo ecco la grande differenza!!! 14 rim di differenza sarebbero un enormità se avessimo le stesse percentuali!
La partita si gioca nel pitturato tra difesa e attacco!
Dopodiché, i rimbalzi devi anche prendere.. -
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https://www.superbasket.it/2020/11/11/fip-...ale-nel-2021-22
Certamente LNP e serie B non sono LBA. Ma, inevitabilmente, la marea sta montando. -
.Al 26 Ottobre (giorno seguente a Trento-Cremona) I casi positivi di Trento non erano 2 bensì 5 e guarda a caso una settimana dopo anche Cremona ha avuto più di un caso positvo, e guarda a caso ancora una settimana dopo (ovvero 3/4 giorni fa) anche Pesaro (che guarda a caso ha giocato con cremona 7 giorni prima) ha registrato (per il momento) una positività.
Ora, la prima cosa che ti chiedono quelli dell’asl quando hai sintomi è se hai avuto contatti con un c19 positivo (sai com’è nel basket...) pertanto mi sembra verosimile supporre che questi eventi possono essere legati tra loro.
Alla luce di quanto detto sopra , una squadra che perde uno o più giocatori pin seguito a casistiche simili a mio modo di vedere sono evidentemente penalizzate e quindi il campionato va da se che è falsato.
Quello che scrivi tu non c’entra niente, il campionato non è falsato perché ci sono squadre che hanno più soldi di altre o perché fanno le coppe (chi ti obbliga??) o perché la federazione (o chi per essa) non fa controlli a sufficienza .
Qui si sta parlando di una situazione NON normale ,(straordinaria...) che ha un’incidenza notevole sul regolare svolgimento del campionato
Trento aveva due soli giocatori positivi, Pascolo e Mezzanotte, che da Cremona inclusa in poi non hanno più giocato, gli altri erano membri dello staff o giovani. Secondo te è possibile che alcun tesserati evidentemente asintomatici e non contagiosi - visto che se lo fossero stati avrebbero contagiato anche gli altri giocatori della loro squadra con cui hanno lavorato fianco a fianco per giorni - abbiano contagiato qualcuno di Cremona pur senza avvicinarsi mai? Questa è fantascienza.
Continui a parlare di campionato falsato, ma qui di falsato non c’è nulla. Quando si è cominciata la stagione si sapeva che la seconda ondata sarebbe stata una certezza, le positività al Covid sono da considerare alla stregua di infortuni che possono colpire tutte le squadre senza distinzioni. Peraltro in presenza di più positivi si rimanda la partita, a differenza di quando una squadra ha più infortunati. Io trovo che sia meglio una stagione così che nessuna stagione, mi spiace.
sarà pure vero che in LBA sono supercontrollati, chefanno campioni plurisettimanali, etc. Però il dato di fatto scientifico è che questo virus ha tempi di incubazione che vanno da 5 a 10 giorni. Quindi, a mio parere, questo significa che un giocatore può fare benissimo tamponi il lunedì, mercoledì, venerdì e giocare purtroppo da positivo e da contagioso il sabato e la domenica. Mi sembra che sia questo il punto che non si vuole capire: che l'unica arma che c'è al momento è l'isolamento. Perchè al momento, ormai persa la capacità di tracciamento, si richiede alle persone che sono state a contatto con un positivo di mettersi in isolamento? Per questo motivo. Quindi, a me sembra che questa messe di tamponi che si fanno indubbiamente serva, ci mancherebbe, perchè è importante per scoprire i positivi il prima possibile, ma non dà alcuna certezza che quel positivo non abbia contagiato qualche altro giocatore, sia esso compagno o avversario, proprio per i motivi che ho scritto all'inizio. Questo senza più voler entrare nella diatriba se sia meglio andare avanti o meno. Su questo, a me sembra che sia inutile per l'immagine sportiva del campionato e per l'interesse dell'appassionato medio che una volta veniva alle partite senza necessariamente essere un tifoso (e questo è un mio parere) oltre che potenzialmente dannoso dal punto di vista della diffusione del virus (e questo mi sembra un dato di fatto). -
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Allora, tornando a toni di una normale discussione (mi spiace aver interpretato male i toni precedenti, però se mi si scrive che dico cose oggettivamente false...sul fatto che scrivo puttanate liberissimi.): quello che dite sui contratti pluriennali è vero molto parzialmente: molte squadre hanno ridiscusso i pluriennali riuscendo a farlo (esempio, ma è solo un esempio: ti porto il contratto da 2 a 3 anni ma includiamo la clausola Covid. Ripeto, è solo un esempio). Molti ci sono riusciti. Americani che tonano a casa e non vengono più l'anno prossimo: ritengo (opinione) che se l'anno prossimo gli viene fatta una buona offerta torneranno comunque. Per non dire del fatto che, negli ultimi anni qualche imbarcata in Italia l'hanno comunque presa, tra stipendi non pagati, etc. Sugli ascolti e interesse, ed è ancora un'opinione, io penso che ad andare avanti così lo spettatore medio, meno tifoso e più interessato al basket in generale, si disamori sempre più. E, onestamente, spero di avere torto, ma non ne sono per nulla sicuro, anzi penso il contrario. Sui collaboratori, etc. I ristorni ci sono, anche per loro. Poi si può essere contrari, ma ci sono. Sempre che ci siano dei contratti, sia chiaro. Il Tour De France ha fatto +10% di ascolti, 40M di persone in Francia.
Il Giro d'Italia mi pare di no...ma è un mi pare, sia chiaro. E comunque manca tutto un contorno che, specie nel ciclismo, è molto importante. -
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Grazie di avermi detto che le cose scritte sono false o sono delle puttanate. Rispondo a queste affermazioni evidentemente offensive dicendoti che non mi sento assolutamente investiti da nessuna luce, ho espresso delle opinioni su come credo si senta la maggioranza delle persone di fronte al Basket professionista in questo momento. E rivendico il diritto di dire un'opinione in questo senso senza essere insultato. Per quanto riguarda gli ascolti NBA, è OGGETTIVO che sono crollati (https://sport.periodicodaily.com/finals-nb...gli-ascolti-tv/) e forse dovrebbe insegnare qualcosa. Per quanto riguarda i contratti, con molta serenità, da socio di una società di Serie A e Dirigente di una di C Gold, oltreché tifoso da 55 anni di Cantù, ti dico che TUTTI i contratti, che siano di giocatori, staff, sponsor quest'anno hanno una clausola Covid, che sia di rescissione, diminuzione, taglio, chiamala come vuoi. Chiuso, per me, il discorso, polemica sterile, ma purtroppo ho esperienza, ci sono dentro, so come funziona e quindi, mi spiace, ma non ho scritto cose OGGETTIVAMENTE FALSE, ma solo cose che so, ma non per sentito dire, ma perché le ho viste, scritte e sottoscritte. E, umilmente, non mi sentirei mai in diritto di dire a qualcuno che si sente alla destra del padre. Perché è un ossimoro dialettico: chi lo scrive evidentemente si sente sopra il padre. -
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Certo che aiuterebbe. Giocare adesso in questa situazione intristisce e basta e non fa altro che far disamorare la gente dallo sport che ama. Tornare a giocare tra un anno in un clima sereno e con una voglia di ripartire creerebbe molto più entusiasmo. Per quanto riguarda i contratti non conosco gente e società degne di questo nome che non abbia fatto dei contratti con delle clausole di recessione legate al covid. Oggi il 90% delle persone è unicamente concentrata su se stessa e sui suoi problemi legati alla pandemia. Ripeto Certo che aiuterebbe ricominciare tra un anno dopo essere stati fermi Se non ci si rende conto di questo si nega la realtà. -
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Mi domando, tra gare rinviate, gare con molti assenti perché positivi, pubblico zero, eccetera eccetera eccetera...quanto interesse oggi abbia un qualsiasi campionato di Basket. O di calcio. O di tennis. Le finali NBA, controllatissime, nella bolla...tracollo di ascolti televisivi. Tempo così due mesi, senza incassi, senza interesse (che non sia dei 10 tifosi/2 gatti sul forum (uno qualsiasi di qualsiasi squadra) e le società cominceranno a fallire per costi insostenibili in questa realtà. Non rendersi conto della situazione è veramente incredibile. -
.Per quanto deve andare avanti questa farsa?Voglio vedere chi ha ancora il coraggio di parlare di “ regolarità della competizione”.
Dillo a quelli che qui dentro insistono che "bisogna giocare, siamo più controllati". Avanti così.. -
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Giusto. Stavo per scriverlo: https://sportando.basketball/peppe-poeta-r...est-molecolare/.
Giusto perché il Basket è più controllato. Qui si sta perdendo il senso della realtà. -
.Ah, ho capito. Il problema è l'americano che torna a casa. Se poi mentre sta qui, continuando ad allenarsi e a tornare a casa, mangiare al ristorante (come tutti i giocatori), fare la doccia cin gli altri infetta altre 4 º 5 persone, vedo che per chi vive sul pianeta Basket della Costellazione Petrucci, e quindi GLI FREGA ESCLUSIVAMENTE DEL BASKET, non interessa nulla...
Dire "ci vuole una soluzione mondiale" è davvero una assunzione di responsabilità personale.."facciano gli altri e decidano per me: io però il Basket lo voglio".
Probabilmente hai ragione. Ma tra il giocatore di basket e il cameriere in un ristorante o il barista, continuerei a preferire essere uno della prima categoria, con largo distacco. Bar/ristoranti aperti, senza mascherina, molti più contatti. Il giocatore perlomeno ogni 7 giorni fa un tampone...lui, i compagni, lo staff, gli avversari. I clienti di un ristorante o un bar, col piffero...
Questo sicuramente, d'accordo. Da lì a permettere a giocatori, staff, dirigenti, di avere molte più probabilità di infettarsi e propagare un contagio che, si badi, può infettare non solo stili e robusti ventenni, ma anche persone in età certamente più fragili, penso che sia un concetto comprensibile sulla Terra, forse meno sul Pianeta Basket della Costellazione Petrucci. Indipendentemente da ciò che fanno in altri paesi. -
.Magari bisogna bloccare perché ad andare in giro si contagiano altre persone...non vi viene questo dubbio o pensate di vivere su un Pianeta Basker della Costellazione Petrucci, seconda stella destra??
Il problema che non è l'Italia, ma è l'Europa che fa le medesime cose... Fanno uno o due tamponi HA SETTIMANA... Li facessero gli infermieri.
Mi pare che loro sono la categoria più controllata in giro, se poi si ammalano si ammalano come si ammalano tutti gli altri tipi di lavoro.. Tu vai a lavoro?
Loro fanno questo... Si ammammalano di sospende la cosa, quando si guarisce si ricomincia... Se si spegne tutto poi veramente non si riaccende più.
Ripeto se chiudi e gli americani tornano a casa... Secondo te non si accordano altrove?
Non ci sarà problemi di visti di burocrazie di quarantenne preventive venendo dagli stati uniti...
Vediamo quando giocherà il nuovo americano di Varese.. Fra 10/15 giorni???
Sono altre 1/2 partite....
Non è facile, è difficile trovare una soluzione che accontenti tutti.
È per tutti intendo una soluzione europea se non mondiale.
Non puoi bloccare in Italia lo sport e nel resto del mondo continua....
Ah, ho capito. Il problema è l'americano che torna a casa. Se poi mentre sta qui, continuando ad allenarsi e a tornare a casa, mangiare al ristorante (come tutti i giocatori), fare la doccia cin gli altri infetta altre 4 º 5 persone, vedo che per chi vive sul pianeta Basket della Costellazione Petrucci, e quindi GLI FREGA ESCLUSIVAMENTE DEL BASKET, non interessa nulla...
Dire "ci vuole una soluzione mondiale" è davvero una assunzione di responsabilità personale.."facciano gli altri e decidano per me: io però il Basket lo voglio". -
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Magari bisogna bloccare perché ad andare in giro si contagiano altre persone...non vi viene questo dubbio o pensate di vivere su un Pianeta Basker della Costellazione Petrucci, seconda stella destra?? -
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Mi domando davvero se qualcuno possa pensare che nel giro massimo di una-due settimane imprenditori seri (come sono i Munafò, Cremascolo, etc), ammesso che possano essere davvero ancora interessati, diventino disponibili a portare avanti una stagione ed una società che, checchè ne dicano tutti, necessita di almeno un paio di milioni per chiudere l'annata a cui vanno aggiunti i debiti pregressi che ad oggi non sono noti. per di più esponendosi rispetto ad una situazione di scatole cinesi pazzesca tra Pianella srl, Red October Italia, Red October russa, etc.
Qualsiasi imprenditore sano di mente ne starebbe ben lontano, il rischio di farsi male è davvero alto. Non è esattamente la situazione in cui Franco Corrado disse "la regalo" ed aveva tutto in mano sua e i conti in ordine da buon commercialista.
Fare sistema, raggruppare i cavalieri bianchi, fare appello al territorio sono tutte belle parole ma, appunto, solo parole. L'unica, vera, difficilissima possibilità è che si svegli il magnate di turno (ma molto magnate) e che per uno strano incantesimo si innamori della squadra, e come nelle favole, sposi la il rospo sperando diventi principessa. O era il contrario?
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