Andrea Trinchieri

Trinchieri: 'Dobbiamo armonizzare il doppio impegno'

- Sito Uff. Pall. Cantu -

Il coach della Bennet, Andrea Trinchieri, ha incontrato i giornalisti nell'immediata vigilia della gara casalinga contro la Sidigas Avellino.

- Andrea, quattro settimane di doppio impegno campionato- Eurolega. Un tuo bilancio?
Stiamo cercando di trovare un equilibrio per riuscire a essere preparati, performanti e pronti ogni tre giorni. In questo momento è l'aspetto in cui facciamo più fatica mentalmente e tatticamente perchè abbiamo passato stagioni a preparare la partita in una settimana e ora invece abbiamo a disposizione un allenamento e mezzo. E' una questione di abitudine,conto che prima o poi la acquisiremo. La grande verità è che le sfide di Eurolega ci succhiano molte energie mentali. Per competere a quel livello infatti dobbiamo essere concentrati allo spasimo sin dal momento in cui ci allacciamo le scarpe fino all'ultimo minuto. Poi ci rigeneriamo, il problema però è riuscire a farlo in tre giorni. La squadra non è certo in crisi, ma della volte arriviamo con un vuoto di emergie emotivo- tattiche che ci porta a prestazioni come quella di Treviso. E' solo una questione di abitudine perchè dobbiamo ricordarci che pochi di noi hanno già giocato in Eurolega.

- Vi ha sorpreso trovare 5300 spettatori mercoledì a Desio per un match di coppa?
Secondo me ci ha fatto capire che siamo nel posto giusto al momento giusto. Ce lo siamo guadagnati e abbiamo avuto la fortuna di avere una proprietà illuminata che invece di organizzare delle gite enogastronomiche ha provato a cogliere l'Eurolega come un'oppurtunità. E' stato un grande sforzo organizzativo, che noi, con la nostra applicazione e la passione, stiamo onorando. Stiamo giocando con le migliori 24 squadre di Europa e l'affluenza di pubblico è un riconoscimento di tutto ciò. A Cantù c'è una sinergia tra pubblico, tifosi organizzati, società e giocatori. E' davvero un'unità di intenti di altissimo livello. Spero per questo che chi ci segue capisca che noi stiamo cercando di armonizzare il doppio impegno e siamo i primi a essere scornati quando Treviso ci spazza via.

- Come sta Micov?
Mercoledì Vlado non ne aveva, ma è chiaro che ogni giorno che passa sta sempre meglio.

- Domenica alla NGC Arena arriva la Sidigas, che gara ci attende?
Avellino è una squadra che gioca in maniera briosa, spettacolare e apre davvero bene il campo. E' una formazione da highlights. In questo momento perònon dobbiamo pensare troppo agli avversari. Ho il massimo rispetto per gli irpini, ma dobbiamo conquistare un successo per rimetterci in moto.

- Dipende quindi soprattutto da voi?
Ci sono delle oggettive difficoltà di tipo tecnico tattico nell'affrontareAvellino. Però dobbiamo disputare una partita concreta e senza fronzoli per portare a casa una vittoria.

GRANDE SQUADRA, GRANDE COACH!

Ci son rimasta di sasso ieri, gli eagles secondo me non son stati giusti.
il fare cori a tutti ieri, quasi quasi anche al Mino, e non farlo al coach è una chiara presa di posizione e manifestazione di astio.
io ringrazio Andrea che è venuto da noi, i fatti parlano per lui. sia l'anno scorso, sia qs. anno.
Come ho già scritto in un altro post, noi siam grandi anche grazie a lui! Nel bene e nel male!
Le decisioni e le responsabilità le prende lui come è giusto che sia!
E sinceramente spero Andrea rimanga anche il prox anno!!
e comunque sia chiaro, gli eagles hanno una questione con il coach, non tutto il palazzo, non i 3000 rimanenti tifosi.
ognuno faccia il suo lavoro e sfido chiunque a dire che Andrea non lo stia facendo.

Mi sembra palese che tra gli Eagles e Trinchieri è successo qualcosa a livello personale, livello che c'entra poco e niente sulla bravura dell'allenatore che può stare simpatico o antipatico ma che è indubbiamente un signore allenatore. Detto questo l'importante è che faccia il suo lavoro nelle migliori condizioni possibili (e su questo punto mi sembra nulla sia cambiato rispetto agli anni scorsi).