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Giochiamo la partita di sabato con l’aiuto dei due coach in panchina nella gara d’andata al Taliercio
Corbani: «La panchina italiana della Reyer può essere la chiave». Recalcati: «Interessante il duello Abass-Bramos»
( dalla Provincia )
«Cantù-Venezia sfida affascinante»
Per l’Acqua Vitasnella la sfida di sabato con Venezia si profila come una sorta di “dentro o fuori”. Perché perderla equivarrebbe a salutare con la manina dalla banchina il convoglio lanciato verso i playoff. Vincerla, invece, significherebbe conservare il biglietto per quanto pur ancor privo di prenotazione. Anche la Reyer, peraltro, pur vantando 4 punti in più dei brianzoli, non è affatto in una botte di ferro alla voce “post season” ed è dunque consapevole di giocarsi parecchio al Pianella alla vigilia di Pasqua. Come si evince, match dall’importanza capitale che abbiamo chiamato a giocare per noi due allenatori ora sulla piazza dopo aver iniziato la stagione saldamente alla guida dei rispettivi club ed essere stati poi esentati in corso d’opera da parte dei rispettivi patron dal portare al termine la missione. Due coach, tra l’altro, un tantino “interessati”, trattandosi di Fabio Corbani e di Carlo Recalcati, ovvero i due tecnici che sedevano sulle panchine rispettivamente di Cantù e Venezia nella gara d’andata al Taliercio di Mestre.
Ukic&Hodge vs Green&Goss
Partiamo dall’analisi delle rispettive coppie di esterni. «I due veneziani sono intanto molto esperti del nostro campionato - rileva Corbani -. Green è un giocatore molto solido anche se magari non estremamente appariscente e Goss ha sempre giocato molto bene nelle sue varie esperienze contro i biancoblù. Storicamente, insomma, ha sempre dato molto fastidio a Cantù. Di contro, i due canturini credo abbiano l’imprevedibilità dalla loro perché sono giocatori di enorme talento che possono fare qualsiasi cosa in qualsiasi momento della partita, girandola a favore della propria squadra. Riassumendo, quattro giocatori di altissimo livello, pur con caratteristiche diverse».
«Quella reyerina mi sembra la coppia più compatibile e meglio assortita, con ruoli ben definiti, vale a dire Green in regia e Goss da guardia - afferma Recalcati -. I due canturini, invece, pur diversi tra loro sono entrambi playmaker con uno dei due a turno che si adatta a giocare da guardia. In realtà, ambedue, vorrebbero sempre avere palla in mano».
Abass vs Bramos
Il duello in ala piccola «Credo che risieda in questo duello la chiave della sfida. Abass ha disputato la sua miglior partita della stagione proprio contro Venezia e gli auguro di poterne fare una ancor meglio questa volta - così Corbani -. Su di lui saranno molto pronti perché sia a livello individuale sia di squadra quando subisci così tanto, all’occasione successiva fai di tutto per farti trovare pronto. Quanto a Bramos, si tratta di un ottimo tiratore, del classico giocatore di sistema, uno che se la squadra gioca bene allora può fare grandissime cose.
«Sono giocatori completamente diversi e interpretano il ruolo in maniera differente - così Recalcati -. Pur essendo Bramos più atletico di quanto magari dia a vedere è evidente che l’esplosività di Abass non ce l’ha, così come del resto la fantasia, la capacità di correre tutto il campo con la palla in mano e l’abilità di costruirsi un tiro dal palleggio. Entrambi sanno farsi valere a rimbalzo. Bramos è il classico giocatore di sistema».
JJJ&Fesenko vs Savovic&Owens
Il confronto tra le coppie di lunghi. «Veramente difficile capire - ammette Corbani -, anche perché i lunghi dipendono molto dal rendimento degli esterni. Dipenderà dunque molto da che tipo di partita sarà. Se in controllo e a ritmi bassi, Fesenko è in grado di spostare gli equilibri. Su ritmi molti alti la differenza potrebbe farla invece Johnson, per il quale stravedo. Allo stesso tempo, Owens può fare molto bene al ferro, come pure rollando mettendo in difficoltà i lunghi rivali».
«I due pivot sono diametralmente opposti - puntualizza Recalcati -. Fesenko necessita di ricevere la palla in posizione, mentre Owens è più dinamico, atletico, leggero e più saltatore e quindi più da ricezione palla in taglio sui pick’n’roll. Cos’è meglio? Dipende dall’aspetto difensivo, vale a dire quale lavoro di squadra sappia rivelarsi più efficace a contenere il centro avversario. Più in generale, saranno le rotazioni dei lunghi a decretare vantaggi per l’una o per altra».
Panchina vs panchina
«Heslip potrà avere grande impatto ma riceverà un sacco di attenzioni - prevede Corbani -. Complessivamente, credo che gli italiani possano girare la partita. In particolare, l’energia e il talento di Tonut e Ruzzier, oltre a Viggiano sul piano tattico».
«Si tratta di due panchine molto lunghe e complete - fa presente Recalcati -, con alternative in ogni ruolo, con cambi in grado di cambiare il volto al quintetto e persino alla partita. Con tanti interpreti di valore e di spessore a disposizione, sarà un po’ come giocare a scacchi».
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.«Si tratta di due panchine molto lunghe e complete - fa presente Recalcati -, con alternative in ogni ruolo, con cambi in grado di cambiare il volto al quintetto e persino alla partita. Con tanti interpreti di valore e di spessore a disposizione, sarà un po’ come giocare a scacchi».
Charlie ma se la panchina di Cantù è molto lunga e completa quella di Milano cos'è?! Il play di scorta non c'è perché gioca da 2 titolare e Zugno lasciamolo in panchina che è meglio, la guardia è un giocatore mono-dimensionale che tira solo dall'arco e per il resto è nullo, Lorbek potrebbe anche essere un'alternativa decente ma perde palloni sanguinosi, Ignierski è fuori forma, Kuba il coach non lo considera e quindi sta seduto - e con il carattere che ha o sente la fiducia o fa molto peggio di quanto potrebbe - e infine Tessitori è impresentabile. Andiamo bene. Sono d'accordo solo sul fatto che i nostri cambi possono cambiare il volto al quintetto e persino alla partita. Ma in peggio.. -
TruWarier.
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Charlie, panchina lunga...mi sa che è ora di far compagnia a Dan Peterson. . -
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A meno che non si pretendesse che Charlie dicesse chiaramente che Tex è un giocatore in meno e Brady, se non fa 100% da 3, è inutile, direi di non farne un dramma.
Piuttosto, Kuba è guarito o sarà ancora panchinato?
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.A meno che non si pretendesse che Charlie dicesse chiaramente che Tex è un giocatore in meno e Brady, se non fa 100% da 3, è inutile, direi di non farne un dramma.
Piuttosto, Kuba è guarito o sarà ancora panchinato?
Un conto è non dire la cruda verità, un conto è definire la panchina di Cantù lunga e completa, il che è francamente ridicolo. La risposta di Corbani mi sembra più ragionevole, in cui dice tra le righe che, a parte Heslip che però può essere facilmente limitato, la panchina di Venezia è migliore.. -
wolwerine.
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Charlie, panchina lunga...mi sa che è ora di far compagnia a Dan Peterson.
Non cambierei la nostra panchina con quella di Trento che, per esempio, ha battuto due volte Milano in una settimana (sì, Milano senza Batista)
O meglio, scambierei di corsa i coach
Disclaimer - Nel caso in cui qualche utente del forum riscontri errori, omissioni ed inesattezze nelle opinioni espresse, ovvero ritenga che tali opinioni violino i propri diritti o ledano l'immagine di personaggi citati, l'utente Wolwerine provvederà a rimuovere dal forum tali opinioni in perfetto stile democristiano
PS - ovviamente non ce l'ho con te TruWarier
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TruWarier.
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Charlie, panchina lunga...mi sa che è ora di far compagnia a Dan Peterson.
Non cambierei la nostra panchina con quella di Trento che, per esempio, ha battuto due volte Milano in una settimana (sì, Milano senza Batista)
O meglio, scambierei di corsa i coach
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PS - ovviamente non ce l'ho con te TruWarier
Loro sono probabilmente meno talentuosi ma molto più equilibrati. Del resto hanno costruito la squadra a luglio con senno e con discreti soldi.. -
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loro hanno migliori cambi tra i lunghi,voi tra gli esterni IMO!
io a Tonut,Jackson e Viggiano preferisco Lorbek e Heslip!
nel complesso direi loro hanno una migliore panchina dal punto di vista quantitativo,ma qualitativamente no!
Edited by maicon90 - 24/3/2016, 14:42. -
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Ma si sa qualcosa di Fesenko? . -
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http://www.laprovinciadicomo.it/stories/Sp...yer_1173660_11/
dovrebbe giocare. -
bembolitti.
User deleted
Tempo al tempo...è giovedì . -
.A meno che non si pretendesse che Charlie dicesse chiaramente che Tex è un giocatore in meno e Brady, se non fa 100% da 3, è inutile, direi di non farne un dramma.
Un conto è non dire la cruda verità, un conto è definire la panchina di Cantù lunga e completa, il che è francamente ridicolo. La risposta di Corbani mi sembra più ragionevole, in cui dice tra le righe che, a parte Heslip che però può essere facilmente limitato, la panchina di Venezia è migliore.
Spesso penso che queste interviste lasciano il tempo che trovano perchè piene di frasi fatte. L'analisi di Corbani sarà più equilibrata ma io, prima di invitare il Charlie ad andare in pensione, ci penso sopra un po'. Anzi, visto che pare che, da giugno, la nostra panchina sarà scoperta, ci farei un pensierino.. -
.Un conto è non dire la cruda verità, un conto è definire la panchina di Cantù lunga e completa, il che è francamente ridicolo. La risposta di Corbani mi sembra più ragionevole, in cui dice tra le righe che, a parte Heslip che però può essere facilmente limitato, la panchina di Venezia è migliore.
Spesso penso che queste interviste lasciano il tempo che trovano perchè piene di frasi fatte. L'analisi di Corbani sarà più equilibrata ma io, prima di invitare il Charlie ad andare in pensione, ci penso sopra un po'. Anzi, visto che pare che, da giugno, la nostra panchina sarà scoperta, ci farei un pensierino.
Io non ho certo invitato Recalcati ad andare in pensione, ho solo detto che definire lunga e completa la panchina di Cantù è ridicolo, e che nemmeno Corbani, che pur ne avrebbe motivo visto che ora la panchina è certamente "meno corta" di quando allenava lui, ha avuto l'ardire di dirlo.
Ciò detto, per l'anno prossimo preferirei un allenatore giovane e con energia in modo da impostare un percorso di crescita, perché anche dopo aver dato tantissimo allo sport ad una certa età ritengo sia giusto lasciare il passo.loro hanno migliori cambi tra i lunghi,voi tra gli esterni IMO!
io a Tonut,Jackson e Viggiano preferisco Lorbek e Heslip!
nel complesso direi loro hanno una migliore panchina dal punto di vista quantitativo,ma qualitativamente no!
A mio parere anche negli esterni non siamo meglio noi, ma questo è discutibile; quello che è invece è sicuro è che non siamo certamente lunghi - visto che abbiamo due esterni per tre spot - né completi, visto che Heslip in particolare è tutto tranne che completo e Lorbek anche per via della lunga inattività non fa certo dell'atletismo la sua arma migliore. Per quanto riguarda il reparto lunghi, qui numericamente ci siamo, ma vuoi per condizioni fisiche precarie, per scarso carattere, per poco feeling con il coach o per inadeguatezza assoluta, abbiamo una panchina da mettersi le mani nei capelli.. -
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Su questo mi riferivo a lui.
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TruWarier.
User deleted
Confermo, è proprio ora di andare in pensione. Ma non ora...qualche anno fa.
Il bollito misto lo preferisco a pranzo la domenica, non sulla nostra panchina.
C'è un momento per ogni cosa.
PS: il mio parere non intacca minimamente il rispetto e l'ammirazione immensi per una persona che ha dato tanto al basket europeo e soprattutto alla AP Cantù..
Acqua Vitasnella Cantù - Umana Reyer Venezia10° giornata rit. 72-76 |
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